In occasione dell’inizio del nuovo anno, la Trentino Film Commission sviluppa un fiero bilancio dedicato alla propria attività e ai grandi progetti sviluppati durante il 2012. Tutto è cominciato nel 2011 con l’assistenza gratuita a produzioni cinematografiche, televisive e di documentario, nazionali e internazionali. I film prodotti l’anno appena terminato sono stati diciassette, di cui uno avrà la sua prima mondiale al Sundance Film Festival: Un giorno devi andare di Giorgio Diritti. Scorrendo i titoli emerge poi il cortometraggio Il turno di notte lo fanno le stelle, diretto da Edoardo Ponti e tratto dal libro di Erri de Luca, presentato al Festival di Roma e inserito nella short list per l’Oscar. Chi ci passa in Trentino avrà sicuramente apprezzato il territorio, le montagne e l’estese valli, in cui l’occhio si perde a risalire con lo sguardo i corsi dei fiumi e i sentieri brecciati. Il cinema italiano sembra aver scoperto il fascino di questa terra, sia come elemento scenografico, appunto, ma anche, e soprattutto, come nucleo in cui fare business. Nel 2012 il Fondo della Trentino Film Commission ha prodotto un indotto del 300% visto che, come da regolamento, ogni produzione deve spendere almeno il 150% del contributo sul territorio. Facendo due conti, 3 milioni di euro sono stati spesi in Trentino nel 2012 e per quest’anno si preannuncia un ulteriore incremento a livello di progetti ed iniziative. Un esempio di virtuosità in cui si mescola la bravura delle istituzioni nell’ attrarre investimenti, e citiamo la Provincia autonoma di Trento, il Museo storico e l’Università degli studi di Trento, e il coraggio dei nostri cineasti finalmente felici di non andare all’estero per trovare qualità e professionalità.