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Dal 17 marzo in libreria ’A pietre rovesciate’, romanzo Tunuè di Mauro Tetti

Pubblicato il 29 febbraio 2016 da Carlo Dutto


Dal 17 marzo in libreria 'A pietre rovesciate', romanzo Tunuè di Mauro Tetti

Il 17 marzo arriva in libreria il settimo titolo della collana Romanzi, edita da Tunuè, diretta da Vanni Santoni: A pietre rovesciate di Mauro Tetti, già vincitore del Premio Gramsci per inediti.

Ma le notizie non finiscono qui, perché a partire da oggi potete preordinarlo sullo Store della Tunuè

Il libro
«Ho alzato le mani al cielo per mostrare i palmi al sole, simulando paraboliche cadute. Mi sono inchinato e ho cercato di raccogliere più ombra possibile, di catturarne un pugno per Giana».

Da qualche parte nell’isola c’è un paese chiamato Nur, dove il passato si mischia alla leggenda e ogni gesto è il pretesto per una storia. Giana e il suo innamorato le ascoltano dalle labbra dell’anziana Dora: storie di desiderio e di maledizione, di antiche pietre e ricchezze nascoste.

Giana ascolta e fantastica, immagina di essere lei stessa la protagonista di una fiaba. Mette alla prova il suo giovane innamorato, gli chiede di attraversare Nur per prenderle un pugno d’ombra dal campanile o una folata di maestrale. Ma fuori c’è la feroce realtà del paese, dove non esistono cavalieri e gli orchi hanno sembianze di uomini.

A pietre rovesciate di Mauro Tetti è un romanzo in cui la scrittura ha il suono di una vecchia canzone folk, e in cui le parole evocano la consistenza, il sapore e il profumo delle cose. Questo libro racconta una vicenda di dolcezza, brutalità e prove impossibili, ma soprattutto racconta il peso della realtà, quando la realtà si riempie di storie.

L’autore
Mauro Tetti è nato nel 1986 e vive a Cagliari. Ha pubblicato racconti su Flanerí, Inchostro e altre riviste. Nel 2011 ha vinto il Premio Masala con il monologo Adynatom. A pietre rovesciate, vincitore del Premio Gramsci per inediti, è il suo primo romanzo.


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