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Dal 19 febbraio a Roma l’inedito teatrale In a dark dark house di Neil LaBute

Pubblicato il 18 febbraio 2013 da Carlo Dutto


Dal 19 febbraio a Roma l'inedito teatrale In a dark dark house di Neil LaBute

Dal 19 febbraio al 3 marzo al Teatro Cometa Off di Roma (Via Luca della Robbia, 47)è in scena il testo di Neil LaBute - inedito in Italia - IN A DARK DARK HOUSE, diretto da Max Amato con Luca Guastini, Benedetta Comito e Daniele Antonini.

L’associazione culturale Drugo propone infatti un’opera teatrale inedita in Italia, dove «risalta la potenza drammatica del testo e la facilità con cui lo scrittore riesce ad andare a fondo su argomenti non certo facili come quello degli abusi sessuali». Si tratta di In A Dark Dark House del talentuoso Neil LaBute. Drew, giovane e rampante avvocato di provincia e Terry, il fratello maggiore, semplice guardia di sicurezza, si ritrovano a tu per tu con i segreti, i rancori e le ferite di un passato mai risolto. I due si incontrano nel parco di una struttura psichiatrica: Drew, dopo aver causato un incidente stradale, è obbligato dal tribunale a seguire un programma terapeutico; Terry è stato convocato dai medici per fare terapia familiare. Durante le sedute Drew parla di presunti abusi sessuali subiti in età pre-adolescenziale da parte di un adulto... L’intromissione di una Lolita e l’indispensabile confronto getteranno una nuova luce sul passato di Drew e Terry, cambiando il loro presente e aprendo nuove prospettive per il futuro.

Neil LaBute, geniale drammaturgo americano che ha debuttato al cinema nel 1997 con Nella società degli uomini, usa scavare nell’emotività umana per estrarne linfa vitale. Il suo stile è una combinazione di realismo, violenza, ironia, esasperazione sessuale uniti a un’acuta analisi dei personaggi e delle loro relazioni. Scritta nel 2007, In A Dark Dark House mette a confronto due storie personali molto diverse, legate dall’appartenenza famigliare. Una pièce di forte impatto, che esplora gli aspetti più oscuri dei rapporti umani, mettendo in risalto il dramma degli abusi sessuali in famiglia.

Note di regia
In A Dark Dark House di Neil LaBute è un’opera teatrale che è stata sottoposta alla mia attenzione da Luca Guastini, attore protagonista del mio primo lungometraggio “EXIT una storia personale”. Un soggetto ostico non solo per il tema, quello degli abusi sessuali, ma anche perché l’autore statunitense ha dichiarato in un’intervista, che la storia seppur ricca di finzione è fortemente biografica nei contenuti. Trasformare un trauma personale in un’opera artistica è cosa assai delicata e spesso mal accolta dal mondo della critica. Infatti, il valore di quest’opera ancora inedita in Italia, non è stato subito riconosciuto dalla critica negli Stati Uniti. Conosco troppo bene il problema perché il mio primo film conteneva elementi biografici e i protagonisti della storia erano due fratelli, proprio come nel testo teatrale di Neil LaBute. Se nel mio tentativo d’ispirazione poetica il tema era quello del disagio mentale, altrettanto ostico e difficile, l’elemento che accomuna le due proposte è la complessa e difficile relazione affettiva e famigliare. La famiglia è un’istituzione in crisi da secoli, resiste solo perché non esiste una vera alternativa. È proprio all’interno di certi nuclei famigliari che covano i mali del mondo e molti possono comprendere cosa intendo. Gli intellettuali sono spesso severi nei confronti di questi tentativi, c’è qualcosa che li disturba e forse hanno le loro ragioni. L’arte, in fin dei conti, dovrebbe darci bellezza e piacere, non dolore e molestie. Dobbiamo però prendere atto che molti autori, tra questi prenderei ad esempio Primo Levi per la letteratura, hanno dato molto all’umanità con le loro testimonianze. Senza delle opere come Se questo è un uomo, ma ce ne sono moltissime altre e tra queste inserirei anche In A Dark Dark House di Neil LaBute, l’arte e la cultura sarebbero impoverite di alcune funzioni. Portare in scena questo testo per la prima volta in Italia è di per sé un piacere e un onore. Neil LaBute è un autore di grande talento e con questo lavoro non fa altro che portare un po’ di luce in quei coni d’ombra della nostra società.

Il regista
Massimiliano ‘Max’ Amato è regista, sceneggiatore ed attore. Ha portato in scena opere di Luigi Pirandello, Tennessee Williams, Slawomir Mrožek, Sam Shepard, Jean Cocteau e adattamenti tratti da Working di Studs Terkel. In televisione ha lavorato in diverse fiction Rai e Mediaset per la regia di Luigi Perelli, Donatella Maiorca, Raffaele Mertes, Antonello Grimaldi, Robert Chapman, Nicola Rondolino ed altri ancora. Al cinema ha lavorato con Maurizio Ponzi e nel 2003 anche con Carlo Verdone nel film Ma che colpa abbiamo noi. Come autore e regista cinematografico ha realizzato e prodotto due lungometraggi EXIT una storia personale (ANNECY CINEMA ITALIEN 2010 - Prix d’Interprétation masculine à Luca Guastini Mention spéciale (CICAE – Pierre Todeschini) à Max Amato) e Freddy Hotel, secondo capitolo di una trilogia sui sentimenti. In a Dark Dark house, è un ritorno al teatro dopo dieci anni di assenza.

Prenotazioni:
tel. 06 57284637 - cometa.off@cometa.org
Spettacoli:
dal martedì al sabato ore 21. Domenica ore 18
Biglietto:
intero: 12,5 + tessera (2,50); ridotto: 10,5 + tessera (2,50)
Durata: ‘95


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