X

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicit‡ in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di pi˘ o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Chiudendo questo banner, invece, presti il consenso allíuso di tutti i cookie



DOC3: Documentari su Rai3, dal 31 gennaio al 28 febbraio

Pubblicato il 29 gennaio 2008 da Redazione Close-up


DOC3: Documentari su Rai3, dal 31 gennaio al 28 febbraio

DOC 3
conduce FABIO VOLO
un programma di Flavia Scollica e Lorenzo Hendel

Molto ricco il programma della prossima stagione di Doc3, in onda dal 31 gennaio al 28 febbraio tutti i giovedì alle 23,50 su RAI 3.

Le parole chiave di questa stagione saranno mondo ed emozioni. Mondo perché da questa stagione il programma sarà composto anche da produzioni internazionali, oltre che dai migliori documentari italiani. Emozioni perché i protagonisti dei documentari appartengono ad una umanità che riesce ancora a sorprendere e coinvolgere.
Fabio Volo introdurrà i documentari e sarà accompagnato, oltre che dagli autori, come nella passata stagione, anche da ospiti di rinomata fama che ci aiuteranno ad inquadrare e a contestualizzare i documentari.

I documentari della stagione inverno 2008 di Doc3:

31 gennaio 2008

La vita in gioco (Italia, 2007) di Loredana Dordi

Toccante documento sui giocatori d’azzardo e sulle loro famiglie.
Ospite: Maurizio Fiasco, sociologo, esperto di gioco d’azzardo.

7 febbraio 2008

China Blue (USA, 2005) di Micha X Peled

La storia di sfruttamento e diritti negati di Jasmine, una ragazza di 16 anni che emigra dalla campagna cinese per lavorare in una grande fabbrica di jeans.
Ospite: Francesca Santoro dell’associazione Abiti Puliti che promuove campagne contro le aziende tessili che sfruttano la mano d’opera.

14 febbraio 2008

Please vote for me (Cina, 2007, 55’) di Weijun Chen

Per la prima volta in una terza elementare di Wuhan, una delle metropoli della Cina centrale, si tengono le elezioni per la carica di capoclasse. Il documentario racconta questo primo test di democrazia in Cina attraverso la “campagna elettorale” dei tre piccoli protagonisti e delle loro famiglie.
Ospite: Alessandro Amadori, sondaggista e scrittore (Mi consenta sulle strategie elettorali di Silvio Berlusconi), oltre ad essere stato campionissimo della trasmissione “Superflash” quiz condotto da Mike Buongiorno.

21 febbraio 2008

Estrellas de la Linea – Lucciole della Ferrovia (Spagna, 2006) di Chema Rodriguez

Wilma, Valeria e Mercy fanno parte di un gruppo di prostitute che vive in Guatemala che lavorano presso la Linea, la ferrovia che attraversa Citta’ del Guatemala. . Nel tentativo di attirare l’attenzione sui loro problemi quotidiani decidono di formare una squadra di calcio e iscriversi poi al campionato femminile.
Ospite: Carla Corso - Ha fondato, quasi vent’anni fa, il Comitato per i diritti civili delle prostitute, che lavora per combattere lo sfruttamento e la discriminazione delle persone che si prostituiscono. E’ stata, tra le altre cose, co-autrice del libro-inchiesta “Quanto vuoi?” (ed. Giunti), dove l’universo della prostituzione viene osservato da molteplici prospettive, senza alcun pregiudizio.

28 febbraio 2008

Il passaggio della linea (Italia, 2006) di Pietro Marcello

E’ un viaggio lungo l’Italia, cadenzato dal ritmo dei treni espressi a lunga percorrenza. Un viaggio tra i pendolari che, come negli anni ’50, attraversano l’Italia da Sud a Nord per lavorare. L’unico personaggio che si staglia dallo sfondo e’ Arturo, vecchio anarchico di Bolzano, che vive sui treni, pagando ogni mese un abbonamento di 315 euro, per non stare rinchiuso in un ospizio. Un documentario molto amato dal pubblico e dalla critica, e’ stato un piccolo “caso” all’ultimo festival di Venezia.
Ospite: l’autore, Pietro Marcello.

I documentari

LA VITA IN GIOCO (Italia, 2007)

AUTORE: LOREDANA DORDI

SINOSSI:

La vita segnata da un padrone con il quale e’ difficile trattare: il gioco. Il giocatore raramente vince. Quasi sempre perde. E allora gioca nella speranza di rifarsi cadendo in una spirale che un po’ per volta diventa precipizio. Senza gioco cade in crisi d’astinenza. Per il gioco e’ disposto a tutto. Quando il debito di gioco diventa insopportabile nella vita del giocatore entra l’usuraio. Ore, giorni, mesi anni d’angoscia. Alcuni ne escono togliendosi la vita. Altri la perdono a poco a poco impigliati in una rete tessuta dalle loro storie e dai mondi che le ruotano intorno. Il documentario racconta il gioco d’azzardo attraverso le storie dei giocatori e dei loro familiari. La regia gioca su suggestioni visive come controluce o riflessi sull’acqua per rendere i protagonisti (che non vengono mai inquadrati) presenti con le loro emozioni ma non con la loro identita’ anagrafica. Il documentario e’ stato girato in Campania, nei dintorni di Napoli.

BIOGRAFIA AUTORE:

Loredana Dordi, regista interna RAI, e’ autrice di numerosi film inchiesta di notevole fattura e contenuto umano come Vite violate (2003) sulla prostituzione e Lavorare stanca (2005) sulle condizioni di vita dei lavoratori delle categorie usuranti e sul problema degli incidenti sul lavoro.

NOTE:

Si tratta di un’opera interamente prodotta da RAI3 e costata quasi due anni di lavorazioni.

Alcuni dati sul gioco d’azzardo:
• Giocano 30 milioni di italiani, di cui il 3% e’ dipendente
• I giochi pubblici d’azzardo hanno triplicato il loro giro d’affari negli ultimi 3 anni.
• Nel 2006 l’erario ha incassato 8 miliardi di euro (su 35 giocati).
• Alla fine del 2007 la spesa degli italiani per il gioco d’azzardo raggiungera’ i 40 miliardi: nel 1993 era di 6,77 miliardi
• Le famiglie coinvolte nel gioco sono 15 milioni con una spesa pro-capite di 2500 euro l’anno e sono concentrate soprattutto nel Centro-Sud.
• Giocano di piu’ le famiglie di basso reddito.
• La finanziaria 2007 ha aumentato il numero di Centri Raccolta Scommesse fino a fargli raggiungere il numero di 16.000.
• Le campagne pubblicitarie del gioco d’azzardo sono rivolte soprattutto verso adolescenti e anziani.
• Il ruolo dello Stato: Da meta’anni ’90 si e’ costruita sul gioco una politica fiscale e dal 2003 una politica aziendale con un marketing aggressivo che ha portato il fatturato a 40 MLD; per esempio, le donne che prima non giocavano ai cavalli adesso ci giocano - anche perche’ per giocare e’ sufficiente collegarsi a internet.

OSPITE:

Maurizio Fiasco è nato a Roma nel 1953. Laureatosi in filosofia, ha sviluppato una competenza specifica come sociologo dei fenomeni criminali, divenendo uno dei massimi esperti italiani.
Docente all’Istituto superiore di polizia e consulente della commissione parlamentare antimafia dal 1990, è anche editorialista e commentatore di numerosi quotidiani e riviste, oltre ad essere collaboratore del Coordinamento Nazionale Antiusura.
Autore di diverse pubblicazioni, assieme da altri autori ha contribuito alla stesura del libro Il gioco & l’azzardo, in uscita in libreria per l’edizione Franco Angeli.

CHINA BLUE (USA, 2005)

AUTORE: MICHA X PELED

SINOSSI:

Ripercorrendo a ritroso la strada compiuta dalla merce, il regista ci fa risalire alla fonte per comprendere cosa ci sia realmente alla base di fenomeni come la delocalizzazione della manodopera, praticata da tante aziende occidentali, o la crescita esponenziale delle economie dell’estremo oriente. Lo scandalo dello sfruttamento di forza lavoro (anche e soprattutto minorile) a bassissimo. costo, sta nella connivenza tra un sistema economico in rapidissima espansione come quello cinese - che da un lato ha liberalizzato il mercato, ma in materia di rapporti di lavoro si basa ancora sul classico paternalismo di matrice confuciana, rielaborato da cinquant’anni di comunismo -e un sistema, quello occidentale, sempre meno basato sulla fabbricazione e sempre più sulla distribuzione, che fa pressione sulle aziende cinesi affinché i prezzi della produzione all’ingrosso siano sempre più bassi e concorrenziali. Il documentario, girato clandestinamente in Cina in condizioni difficili, e’ un’ironica cronaca in forma epistolare della vita quotidiana di una giovane operaia cinese di16 anni, Jasmine costretta ad emigrare per lavorare una fabbrica di jeans, dove le condizioni di vita (le operaie sono costrette ad abitare nello stesso edificio della fabbrica) e di lavoro sono ai limiti di sopravvivenza.

BIOGRAFIA AUTORE:

Micha X Peled, nato e cresciuto in Israele, emigra negli USA. Ha fatto diversi lavori prima di esordire come direttore esecutivo della Media Alliance di San Francisco. In questo periodo gira il primo documentario per la televisione, sulla vita di sua madre: Will My Mother Go Back to Berlin, uno studio sui rapporti tra ebrei e tedeschi dopo l’Olocausto, viene premiato in America ed in Europa. Gira anche You, Me, Jerusalem primo film diretto da una regia isrealiana-palestinese. Store Wars, when wal Marts comes to the town del 2001 e’ un documentario-inchiesta, girato per la PBS, la rete pubblica americana, sulla resistenza di una piccola comunita’ di Ashland, Virginia, contro l’apertura di un mega store nella loro citta’ vince diversi premi, tra cui il Best Documentary di San Francisco. China Blue vince l’Amnesty Human Rights Award all’IDFA di Amsterdam, uno dei piu’ importanti festival di documentari del mondo.

OSPITE:

Francesca Santoro, dell’associazione Abiti Puliti che promuove campagne contro le aziende tessili che sfruttano la mano d’opera.

ESTRELLAS DE LA LINEA – LUCCIOLE DELLA FERROVIA (Spagna, 2006)

AUTORE: CHEMA RODRIGUEZ

SINOSSI:

Wilma, Valeria e Mercy fanno parte di un gruppo di prostitute che vive in Guatemala. Guadagnano 3 dollari a prestazione e lavorano presso la Linea, lungo la ferrovia che attraversa Citta’ del Guatemala. Il sogno di queste donne e’ da sempre quello di essere trattate con dignita’ e di porre fine alle violenze che sopportano ogni giorno. Cosi’, nel tentativo di attirare l’attenzione sui loro problemi quotidiani decidono di formare una squadra di calcio, di allenarsi per settimane e iscriversi poi al campionato locale dal quale vengono pero’ espulse in quanto prostitute. Queste espulsione ha fatto nascere molte polemiche in Guatemala e, improvvisamente ha trasformato le loro vite.

BIOGRAFIA AUTORE:

Chema Rodriguez e’ un attore e ballerino spagnolo, nato nel 1973 a Siviglia. Estrellas de la linea e’ il suo primo lungometraggio ed ha vinto un premio al festival di San Sebastian.

OSPITE:

Carla Corso ha fondato, quasi vent’anni fa, il Comitato per i diritti civili delle prostitute per combattere lo sfruttamento e la discriminazione delle persone che si prostituiscono. E’ stata, tra le altre cose, co-autrice del libro-inchiesta “Quanto vuoi?” (ed. Giunti), dove l’universo della prostituzione viene osservato da molteplici prospettive, senza alcun pregiudizio.

IL PASSAGGIO DELLA LINEA (Italia, 2006)

AUTORE: PIETRO MARCELLO

SINOSSI:

E’ un viaggio lungo l’Italia, cadenzato dal ritmo dei treni espressi a lunga percorrenza. Che attraversano la penisola dal sud al nord, dalla notte al mattino. Paesaggi, volti, dialetti, vite che si mescolano in un corpo unico a bordo dei treni. L’unico personaggio che si staglia dallo sfondo e’ Arturo, vecchio anarchico di Bolzano, che vive sui treni, pagando ogni mese un abbonamento di 315 euro, per non essere rinchiuso in un ospizio. Il treno e’ la sua casa, il viaggio e’ senza meta.
Il documentario ci porta nella dimensione senza tempo di un viaggio che non conosce destinazione.

BIOGRAFIA AUTORE:

Pietro Marcello, dal 1998 sino al 2003, ha lavorato come organizzatore e programmatore della rassegna cinematografica Cinedamm presso il Damm di Montesanto, Napoli. Successivamente è stato assistente alla regia per il documentario Antonio di Leonardo Di Costanzo.
Nel 2002 ha realizzato il radio documentario Il Tempo dei Magliari trasmesso da Radio 3 nel contenitore Centolire. Aiuto regia per il corto Il Ladro di Sergio Vitolo, ha realizzato i corti Carta e Scampia (2003). Ha lavorato come operatore e montatore per il documentario di Nick Dines, Fuggifuggi e, nel 2004, ha collaborato al documentario di Giovanni Cioni dal titolo Le Anime del Purgatorio. Nel 2004 ha realizzato il film documentario Il Cantiere, vincitore dell’undicesima edizione del Festival Libero Bizzarri. L’anno seguente ha portato a termine il film documentario La Baracca, premio del pubblico a Videopolis 2005. Infine, nel 2005 ha collaborato come volontario per una ONG in Costa d’Avorio per la realizzazione di un docu-film dal titolo Grand Bassan.
Ha scritto il suo primo libro Il Tempo dei Magliari a quattro mani con Marcello Anselmo.

OSPITE:

Pietro Marcello


Enregistrer au format PDF