I luoghi della mia anima nelle librerie

Segnaliamo volentieri l’uscita del libro I luoghi della mia anima opera d’esordi di Angelo D’Amelio, edito da Albatros, che si appresta a diventare una sceneggiatura per il cinema. Si legge nella presentazione: I luoghi nei quali viviamo e le nostre tradizioni sono beni preziosi, doni da preservare con amore e rispetto, che ci sono stati consegnati perché possano essere custoditi con cura e tramandati a chi verrà dopo di noi. Il libro di Angelo D’Amelio ci ricorda che anche in un mondo come il nostro, dominato dal caos e dai ritmi frenetici di una società che ha fretta di autoinfliggersi colpi mortali contrabbandandoli per conquiste della modernità, sarebbe opportuno, ogni tanto, riscoprire il gusto per le piccole cose, a partire dalle vicende di popoli e genti che hanno impresse nella pelle le rughe della storia. Il libro ha i tratti della cronaca di un viaggio nel tempo attraverso i territori sconfinati del sud del mondo, che per l’autore si identificano con la Puglia, terra di fuoco e di meraviglia,. che la violenta corsa verso un modernismo artificiale e ideologico rischia di far scomparire per sempre.
E così in 140 pagine sono raccolti i ricordi di questo viaggio attraverso cui i lettori possono ricostruire luoghi e sensazioni apparentemente lontani da noi ma che assomigliano in modo straordinario agli altri luoghi del mondo, tutti accomunati da una sorta di destino ineluttabile, ma permeati sottilmente da una leggerezza e da ritmi senza tempo che ne accrescono il fascino.
I frammenti catturati dall’autore, come scatti fotografici, appaiono sempre più come le pagine strappate di un diario da ultimo viaggio in un altrove che un tempo era realtà, ma che adesso è solo ricordo di ciò che è stato. In questo libro c’è una sequenza di elementi da incostanare nel mosaico della memoria, che è drammaticamente reale poiché, come ricorda D’Amelio, si sente nostalgia delle cose strappate, non delle fantasie.
I luoghi della mia anima è, innanzitutto, un libro d’amore, Un amore genuino e immediato condito di gesti naturali, di carezze, di abbracci, da parte di donne che si trasformano, per dirla con Shakespeare, in protagoniste che calcano il palcoscenico del mondo, dove ogni giorno va in scena la commedia umana.

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