Il Social in the World, spin-off del Social World Film Festival che porta la manifestazione di Vico Equense dedicata al cinema sociale in giro per il mondo, torna anche quest’anno negli Stati Uniti con una grande novità: il festival toccherà per la prima volta New York ospite dell’Istituto Italiano di Cultura. L’evento avrà luogo lunedì 8 dicembre alle 18,00 e verranno proiettate alcune delle opere più interessanti che hanno preso parte all’edizione 2014.

La serata sarà aperta da 41° Parallelo, il cortometraggio di Davide Dapporto vincitore del premio per la miglior regia, ispirato al romanzo Più o meno alle tre di Andrej Longo, che racconta l’11 settembre a Napoli, per costruire un ponte virtuale tra l’Italia e l’America. Seguiranno Emmanuel di Simone Petralia (miglior sceneggiatura SWFF 2014); Forbici di Maria Di Razza (Premio Amnesty al SWFF 2014); Il Passo della Lumaca di Daniele Suraci (Premio Diva Universal al SWFF 2014) e Ce l’hai un minuto? (in concorso nella Selezione Smile SWFF 2014).

Dalla Grande Mela, poi, il tour del Social In The World si sposterà verso l’altra sponda degli Stati Uniti, Los Angeles, per un altro grande evento. Giovedì 11 dicembre alle 18,30 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles sarà proiettato The Social Networld del regista Fabio Leli, presente in sala per ritirare il premio come vincitore del concorso Young Film Factory 2014 del Social World Film Festival. A seguire Willowbrook di Ross Cohen (Università USC) e Sete di Antonio Braucci (finalista al Young Film Factory 2014), con gli interventi dei registi. L’evento proseguirà poi con i brani musicali tratti da colonne sonore e altri inediti eseguiti da Giuseppina Torre, la pianista siciliana che sta riscuotendo grande successo internazionale e, a fine serata, spazio al tributo video dedicato a Nino Manfredi, con la presenza del regista Alberto Simone. Per finire Andrea Morricone riceverà il Golden Spike Award.

Per info: www.socialfestival.com