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In libreria ’Bee Happy - Storie di alveari, mieli e apiculture’, di Barbara Bonomi Romagnoli

Pubblicato il 3 novembre 2016 da Carlo Dutto


In libreria 'Bee Happy - Storie di alveari, mieli e apiculture', di Barbara Bonomi Romagnoli

Un libro divertente, chiaro, saggio e matto.
Dall’inizio alla fine. Didattico dove serve; piacevole nelle vicende che riguardano le persone.
(Daniele Barbieri)

Vi segnaliamo spesso libri, fumetti, saggi in uscita prevalentemente di cinema e spettacolo, ma in questo caso facciamo un’eccezione, segnalandovi un argomento poco sviluppato sui media ma che merita attenzione, divulgazione e partecipazione: le API. Ecco quindi, Bee Happy - Storie di alveari, mieli e apiculture, di Barbara Bonomi Romagnoli, edito da Derive Approdi (144 pp, 12,00 €, Isbn 978-88-6548-161-5). Il libro sull’apicultura che in Italia mancava: il racconto e la condivisione dell’esperienza diretta di una nuova generazione di apicoltrici e apicoltori.

Questo non è un manuale, e lo rivendica. Bee happy è una finestra sul lavoro pratico, sugli affetti e sui modi di essere di una generazione di apicoltrici e apicoltori … e delle loro api. Con un apprezzabile taglio divulgativo, Barbara Bonomi Romagnoli racconta con ironia e sensibilità i concetti fondamentali del mestiere: il ciclo vitale dell’ape, le attività connesse con la fattura del miele, che, concetto primario, è un prodotto che “si raccoglie” e non “si fa”.

Ma allo stesso tempo Bee Happy è una storia a più voci. Un libro scritto sulla base di un dialogo con colleghe e colleghi, oltre a riferimenti a esperti e letterati: in filigrana si può leggere la pratica di una generazione di “ritornanti” che dalla città tornano in campagna per riprendere, rinnovando, i mestieri che si confrontano con la natura.

Dentro, ovviamente, anche la storia personale dell’autrice, con le sue scelte e i suoi modi di essere e di pensare. È così che, in maniera inusuale nel panorama della letteratura del settore, in Bee Happy si trova una interpretazione dell’apicultura come atto culturale e politico. Femminista, perché no. Perché se è vero che le api sono alla base della vita, la vita delle persone è anche la base dell’apicultura come attività umana, con tutte le sue sfaccettature.

Barbara Bonomi Romagnoli, giornalista e scrittrice, collabora con numerose testate scrivendo di temi sociali e femminismi. È autrice di Irriverenti e libere. Femminismi nel nuovo millennio (2014) e fa l’apicoltrice, www.bioro.it

QUI la scheda libro sul sito della casa editrice, Derive Approdi, con possibilità di acquisto scontato.


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