Cosa regola l’attrazione tra un uomo e una donna? Perché scegliamo quella donna o quell’uomo e non altri? Domande impossibili alle quali rispondere, perché talvolta non conosciamo nemmeno noi le ragioni delle nostre scelte, figuriamoci se poi siamo in grado di dedurre una regola universale che valga per tutti, ossia per chi vuole attrarre e per chi resta attratto, per chi affascina e per chi non affascina.
Inu Neko (Il gatto se ne va di casa) del regista giapponese Iguchi Nami, con sobrietà di stile e leggerezza di spirito affronta esattamente l’imprevedibilità dell’attrazione, il mistero della nascita di un sentimento amoroso e le gioie e sofferenze che ne conseguono. Un film che si lascia vedere, che fa sorridere e che riporta alla mente quei tentativi maldestri di farsi notare, di lasciare il segno nel cuore di una ragazza o di un ragazzo. Tentativi maldestri poiché gli sforzi compiuti erano resi vani dalla presenza di un amico o amica con più fascino, capaci di attrarre senza volerlo, in modo spontaneo e incurante di ogni strategia di conquista.
Le protagoniste di Inu Neko sono due ragazze, Suzu e Yoko. Si conoscono da sempre e da sempre sono innamorate degli stessi ragazzi, ma inesorabilmente la spensierata Suzu riesce dove la più timida e cervellotica Yoko fallisce. E di queste delusioni Yoko non può farsene una ragione, non capisce cosa possiede l’amica più di lei. L’unico modo è chiedere a uno dei ragazzi che hanno preferito stare con Suzu, il perché di quella scelta. Ma a domanda non arriva la risposta: accade perché accade.
Iguchi Nami è abile nel costruire una storia semplice mettendo in scena la complessità che governa l’amore e anche l’amicizia. Infatti, parallelamente alle disavventure amorose di Yoko e le reazioni inevitabili e talvolta irose nei confronti della più fortunata Suzu, alla fine entrambe continuano a essere amiche. L’amicizia come l’amore non ha ragioni universali e razionali. Una relazione accade perché accade. Di giorno in giorno, di volta in volta riusciamo o non riusciamo a stare con gli altri.

[novembre 2004]

Cast & Credits:

regia, sceneggiatura, montaggio: Iguchi Nami; fotografia: Suzuki Akihiko; musica: Suzuki Soichiro; suono: Mayumi Shingo; interpreti: Enomoto Kanako, Fujita Yoko, Nishijima Hidetoshi, Oshinari Shugo, Koike Eiko; produzione: Tokyo Theatres, Bitters End Inc.; durata: 94’; origine: Giappone 2004.