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Labirinto-percorso nelle passioni.

Pubblicato il 2 maggio 2015 da Sarah Mataloni


Labirinto-percorso nelle passioni.

Labirinto, percorso nelle passioni, in scena al Teatro Lo spazio fino al 3 maggio, è un originale spettacolo interattivo, scritto e diretto da Frediano Properzi e da Michela Francescangeli.
Lo spazio, organizzato in maniera inusuale, è utilizzato scenicamente a 360°: ogni angolo, anche il più nascosto, rappresenta il luogo simbolico (e fisico) da cui partono pulsioni, istinti, tormenti, ricordi e passioni dei protagonisti.
“È la passione che tinge dei suoi colori tutto ciò che tocca”: i racconti, brevi monologhi, percepiti interamente o per frammenti, diventano il fulcro del labirinto, architettato in modo tale da lasciare autonomia e libertà allo spettatore.
La possibilità di un percorso libero rende lo spettacolo totalmente frutto della scelta istintiva del singolo che, attratto da una storia, può decidere di ascoltarla tutta, o di soffermarsi per pochi minuti su un personaggio, per poi concentrarsi su altro.
Il labirinto ha inizio con le luci soffuse e con il tragitto che si sceglie di intraprendere: non ci sono regole, non c’è fissità, ma una caotica e creativa dinamicità che rende l’atmosfera eternamente sospesa e in continuo divenire.
L’atmosfera, cupa e inquietante, intriga, incuriosisce e stimola la fantasia dello spettatore, che si avvicina agli attori, li guarda, ascolta le loro storie e viene stimolato attivamente alla partecipazione.
Alcuni monologhi sono appassionanti per drammaticità e spessore: gli attori sembrano anime che si raccontano e decidono di farlo senza schermi; altre situazioni, appartengono a contesti lontani nello spazio e nel tempo, e il coinvolgimento diretto risulta più difficile.
Un filo sottile lega tutte le storie tra loro: la creatività del musicista, l’ ossessione della donna in cerca della sua femminilità, la fragilità della ragazza che fugge dalla trappola del suo corpo, sono situazioni legate da un barlume di follia, che si intravede nei gesti, nelle espressioni, nella comunicazione disperata e tormentata degli attori.
Nelle interpretazioni non viene trasmessa enfasi, nessuna esagerazione o gesti accademici; c’è molta verità, tormento, e una punta di disperazione, proprio come nelle passioni; i monologhi sono di vario genere, e raccontano situazioni, circostanze ed emozioni completamente differenti tra di loro.
Gli attori si dimenano, parlano, si raccontano più volte, carpendo in una sola sera più sguardi e differenti reazioni dal pubblico.
Proprio come un percorso ciclico, il cerchio si chiude e i racconti, vari e frammentati, consegnati visceralmente a un pubblico attento e ansioso di saperne di più, si uniscono in un unico coro, che racchiude in poche parole e in gesti essenziali, il senso dell’istinto e delle pulsioni umane.


Labirinto-percorso nelle passioni; Regia: Frediano Properzi, Michela Francescangeli; autori: Frediano Properzi, Michela Francescangeli; interpreti: Agnese Galeffi, Arianna Barberi, Cristiano Gneo, Daniele Da Corsi, Giorgia Coppi, Luca Masi, Marco De Bella, Martina Massa, Michela Prinzivalli, Tonino Sechi De Murtas, Pierluigi Licenziato; teatro e date spettacolo: Teatro Lo Spazio, dal 21 aprile al 3 maggio.


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