Lindsay Lohan riesce ad evitare il carcere e patteggia la pena con 90 giorni in una struttura di riabilitazione. L’attrice americana, processata a Santa Monica, California, rispondeva ai crimini di guida spericolata, false informazioni e resistenza ad un ufficiale di polizia.

In realtà l’attrice non avrebbe dovuto neanche essere lì: stava violando, infatti, la liberta’ condizionata ottenuta dopo il furto di un gioiello avvenuto nel 2011 per il qual crimine era stata condannata a 180 giorni di reclusione.
Lo scorso giugno la Lohan aveva mentito alla polizia a seguito di un incidente stradale: aveva affermato di non essere alla guida della Porsche che aveva tamponato un camion rimorchio mentre si recava sul set di ’Liz&Dick’, il film su Elizabeth Taylor e Richard Burton. In aula l’attrice ha dichiarato di non contestare i tre capi d’accusa.

Tuttavia secondo il giudice di Santa Monica l’attrice eviterà il carcere anche questa volta se riuscirà a rispettare i termini di un accordo che prevede anche 18 mesi di psicoterapia e un mese di servizio comunitario.

Frattanto da una foto del processo in cui sembra che l’attrice guardi con cupidigia e rimpianto una borsa Vuitton adagiata sul tavolo, gli americani hanno già tratto un spot parodia che pare farà il giro del mondo.