X

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicit‡ in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di pi˘ o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Chiudendo questo banner, invece, presti il consenso allíuso di tutti i cookie



Magic Mike XXL

Pubblicato il 24 settembre 2015 da Annalaura Imperiali
VOTO:


Magic Mike XXL

Esattamente tre anni fa, nel 2012, usciva un film esplosivo e dissacrante come Magic Mike, diretto niente di meno che da una firma ormai stellare nel mondo del cinema americano: Steven Soderbergh. Il film, incentrato sul mondo dello spogliarello maschile, vide diversi interpreti di notevole fama come protagonisti della storia narrata: da Channing Tatum (nei panni del vero personaggio principale, il trentenne Mike Lane, che ha grandi sogni per il futuro e che, per potersi mantenere, lavora come ballerino spogliarellista nello strip club Xquisite) a Matthew McConaughey (alias Dallas, proprietario del club dove Magic Mike si esibisce nonché imprenditore arrivista e senza scrupoli, capace di tutto pur di svettare nel successo). Il soggetto del film prendeva ispirazione dalla reale esperienza del primo attore Tatum, che all’età di soli diciannove anni lavorava come stripper in un locale di Tampa sotto lo pseudonimo di Chan Crawford.

Adesso, nell’autunno 2015, esce nel nostro paese il sequel in formato XXL di Magic Mike, che stavolta porta su di sé la firma di Soderbergh non più in qualità di regista ma di produttore esecutivo, direttore della fotografia e montatore.

La verve con cui Magic Mike XXL incalza sul grande schermo è indubbiamente notevole: la sensazione dirompente è quella di assistere non ad un film, ma piuttosto ad un grande show dal vivo dove musica ad altissimo volume, balli sia individuali che corali e canti classici o improvvisati a suon di rap fanno da veri protagonisti a tutto questo sgargiante, chiassoso e costoso spettacolo riprodotto (si stima che il film non solo sia stato supportato da critiche positive negli States, ma abbia anche superato, finora, i 117 milioni di dollari d’incasso).

Una considerazione, però, è d’obbligo: quando il Cinema americano, con la C maiuscola per eccellenza considerando il suo storico primato internazionale, esce dagli standard dei suoi prodotti di maggior livello contenutistico (si pensi alla maggior parte dei film girati, per esempio, da Clint Eastwood, David Fincher e Martin Scorsese), non si può far altro che assistere ad un repertorio che sicuramente possiede una notevole forza produttivo-commerciale, ma che abbassa anche, in maniera inversamente proporzionale al suo budget, il valore della sceneggiatura. Magic Mike XXL ne è un chiaro esempio: la totale assenza di dialoghi, o quantomeno di dialoghi che siano minimante impegnati, fa comprendere chiaramente come la quotidianità statunitense si basi sulla corsa verso il successo a scapito di qualunque forma di costruzione culturale dell’essere. E, da questo punto di vista, il vecchio continente ha sempre molto da insegnare alla giovane storia d’oltreoceano.


CAST & CREDITS

(Magic Mike XXL) Regia: Gregory Jacobs; Soggetto e sceneggiatura: Reid Carolin; Fotografia: Steven Soderbergh; Montaggio: Steven Soderbergh; Musiche: Jack Rayner; Scenografia: Howard Cummings; Costumi: Christopher Peterson; Interpreti: Channing Tatum (Michael "Magic Mike" Lane), Matt Bomer (Ken), Joe Manganiello ("Birillone" Richie), Kevin Nash (Tarzan), Adam Rodriguez (Tito); Produzione: Gregory Jacobs, Reid Carolin, Channing Tatum, Nick Wechsler per la Iron Horse Entertainment; Distribuzione: Warner Bros.; Origine: U.S.A., 2015; Durata: 115’; web info: http://www.magicmikemovie.com.


Enregistrer au format PDF