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Mordimi

Pubblicato il 17 settembre 2010 da Donato Guida


Mordimi

All’inizio fu Scary movie che, nel 2000, ha aperto la strada a un filone che passando per Disaster movie o Hot movie con Mordimi oggi tocca probabilmente il punto più basso della sua breve (ma si spera brevissima!) storia. Il nucleo centrale di quest’ennesima parodia made in U.S.A., sconsigliata a tutti coloro che potrebbero sentirsi insultati nel veder ridicolizzati i loro vampireschi miti, è l’acclamatissima saga giovanilistica di Twilight.
Becca Crane è una giovane ragazza diretta nella piccola cittadina di Sporks, nella quale abita il padre poliziotto, dopo aver dovuto obbligatoriamente abbandonare la madre a causa delle sue scappatelle con dei ricchi sportivi (l’allusione al golfista Tiger Woods è più che esplicita). Introversa, timida e problematica, per la giovane cominciano i problemi: nuova vita e nuova scuola, nella quale non viene vista di buon occhio. È qui che Becca incrocia Edward Sullen: dal momento che i loro sguardi s’incrociano, l’attrazione esplode violentemente, così come gli ormoni della verginella che (sorpresa!) non è poi così tanto pudica come vuol far credere. I due cercano di amarsi, ma la natura di lui (un vampiro, per chi non l’avesse capito), non sembra poter coincidere con la vita di lei (che, tra l’altro, ha fatto girare la testa anche a una sorta di mezzo uomo-lupo indiano).
È inutile andare oltre a scrivere della trama perché, se da un lato è talmente scontata da essere banale, dall’altro non si vuole rovinare un’eventuale sorpresa agli amanti di questo genere che di comico sembra avere solo le disastrose intenzioni.
Purtroppo davvero nulla di eclatante in questo film di cui, probabilmente, in pochi sentivano l’esigenza: unica nota da sottolineare è che l’opera non ruota esclusivamente intorno alla saga, ma si fa pregna di riferimenti giovanilistici pronti per essere canzonati; e allora si parte da una pseudo Lady Gaga considerata come l’unica che possa vivere insieme al vampiro (perché più folle di lui), per giungere ad una Buffy che viene accecata dalla protagonista nel momento in cui è accorsa a salvarla; oppure Edward che, a causa della sua pelle fredda e della sua astinenza sessuale, viene scambiato da Becca per uno dei Jonas Brothers; e si continua anche nell’accenno parodistico di alcuni smielati film come, ad esempio, Dear John, per concludere il tutto con omaggi farseschi a opere "cult" (almeno per i teenager) del momento come Gossip girl o Hannah Montana.
Una miscela di personaggi che si perdono nella fangosa idea di un possibile umorismo: quello cercato con ogni mezzo dagli autori, ma che comunque, sia (probabilmente) a causa della loro penna, sia (sicuramente) a causa dell’assoluta non-bravura degli attori, non viene fuori.
È vero, ogni tanto qualche piccola risata viene fuori, ma più che un’idea di divertimento si ha quasi la sensazione di un’emozione forzata che collima con un vero rantolo di disperazione. Anzi, ci sconfina totalmente.


CAST & CREDITS

(Vampires suck) Regia: Jason Friedberg, Aaron Seltzer; soggetto: Jason Friedberg, Aaron Seltzer; sceneggiatura: Jason Friedberg, Aaron Seltzer; fotografia: Shawn Maurer; montaggio: Peck Prior; musica: Christopher Lennertz; interpreti: Matt Lanter, Jenn Proske, Chris Riggi, Ken Jeong, Diedrich Bader, Michelle Lang, David DeLuise, Crista Flanagan, Mike Mayhall, Kelsey Ford, Rett Terrell, Stephanie Fischer, Arielle Kebbel, Jeff Witzke, Jun Hee Lee, Krystal Mayo, Charlie Weber, B.J. Britt, Bradley Dodds, Matthew Warzel, Emily Brobst, Devon Kelly, Nick Eversman, Zane Holtz, Michael Hanson, Helena Barrett, Anneliese van der Pol, Marcelle Baer; produzione: Regency Enterprises, Road Rebel; distribuzione: 20th Century Fox; origine: U.S.A., 2010; durata: 82’.


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