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ONLINE - Dal 17 al 21 marzo, il FRANCOFILM Festival del film francofono di Roma

Pubblicato il 14 marzo 2021 da Carlo Dutto


ONLINE - Dal 17 al 21 marzo, il FRANCOFILM Festival del film francofono di Roma

Il 17 marzo, l’Institut français-Centre Saint-Louis (IFCSL) apre le porte della sua sala virtuale con l’undicesima edizione del Francofilm - festival del film francofono di Roma, ideato e coordinato dall’IFCSL www.ifcsl.com, in collaborazione le Ambasciate e le rappresentanze di paesi membri del Gruppo delle Ambasciate francofone a Roma e con il patrocinato dal Festival International du Film Francophone de Namur (FIFF). Appuntamento sulla piattaforma FestivalScope per cinque giorni di proiezioni, per la maggior parte inedite in Italia. Tutti i film, esclusi due, sono in versione originale, sottotitolati in italiano. L’accesso è gratuito, disponibile su tutto il territorio italiano, con una capienza limitata della sala virtuale. Il festival è un evento immancabile della vita culturale romana , locale e ormai italiana, che apre le menti più curiose al mondo poliedrico della francofonia rappresentato dall’Organizzazione Internazionale della Francofonia (www.francophonie.org) che ha festeggiato nel 2020 il suo 50° anniversario. Il festival ne sposa la missione: promuove la cultura francofona e la lingua francese attraverso attività artistiche, e ne condivide i valori democratici universali.

La rassegna presenterà 15 film per far viaggiare nel cuore della diversità delle culture francofone. 14 lungometraggi in concorso, provenienti da altrettanti paesi membri della Francofonia: Albania, Armenia, Belgio, Bulgaria, Burkina Faso, Canada-Québec, Francia, Libano, Lussemburgo, Marocco, Romania, Senegal, Svizzera, Tunisia. Ciò che accomuna i protagonisti dei film in competizione è la lotta per poter difendersi, farsi valere, ovvero il concetto di uno contro tutti, tutti contro uno ! Quest’anno si dà l’avvio a una nuova sezione consacrata ai documentari, con la proiezione di Siberia in the Bones (Repubblica di Moldova, 2019) di Leontina Vatamanu, che segna anche la prima partecipazione del paese al festival. Come ogni anno, gli spettatori potranno esprimere il proprio voto determinando il Premio del Pubblico. Una giuria di professionisti del cinema presieduta da Romano Milani, Segretario Generale del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani, e composta da Antonio Flamini, Direttore artistico del Roma Africa Film Festival (RAFF) e Daniela Currò, ex-conservatrice alla Cineteca Nazionale - Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, assegnerà inoltre il Gran Premio della Giuria.

www.festivalscope.com/it/pag...


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