X

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicit‡ in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di pi˘ o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Chiudendo questo banner, invece, presti il consenso allíuso di tutti i cookie



Ostia FilmFest - dal 3 al 7 giugno con anteprima mondiale..

Pubblicato il 30 maggio 2009 da Carlo Dutto


Ostia FilmFest - dal 3 al 7 giugno con anteprima mondiale..

Sono nove le anteprime nazionali che animeranno l’Ostia Film Festival, prima edizione che propone l’interessante anteprima mondiale di Mathilde di Nina Mimica con Jeremy Irons. il film, opera prima, pronto dal 2004, non è mai stato proiettato. La storia narra di un colonnello triestino dei Caschi Blu trovato morto sulla spiaggia di Vruia accanto ad una giovanissima croata di quindici anni, Mathilde. Il proiettile che lo ha ucciso proviene da una Beretta calibro 9 (arma in dotazione al contingente ONU italiano) e la ragazzina si dichiara subito colpevole. Ma un giornalista croato, ex psicologo, ricostruisce la tormentata e movimentata storia di Mathilde e di suo figlio Miso, avuto dal pericoloso criminale di guerra serbo Paradic, sulle cui tracce si era messo proprio il colonnello triestino.

Il Festival della località balneare romana si terrà dal 3 al 7 giugno 2009 presso il cinema Cineland (sale 4 e 5 da 160 e 180 posti), il Porto di Roma, la Biblioteca Elsa Morante e il ristorante Village. Saranno proiettati circa 35 film, con le citate anteprime e le sezioni Derive (nove documentari di alta qualità con opere di autori come Vincenzo Marra e Daniele Vicari), Ultravisioni (dedicato alla fiction televisiva rappresentata dalla prima puntata della serie Generation Kill di David Simon e Ed Burns "gli autori più amati da Obama e Stephen King") e la sezioneItaliana (tra cui "15seconds" di Gianluca Petrazzi, con Raul Bova e Claudio Santamaria).

Il comitato editoriale della kermesse, formato da: Francesco Cinquemani, Valerio Caprara, Alberto Crespi e Luigi Sardiello ha deciso di assegnare dei premi (vere e proprie opere d’arte raffiguranti un occhio realizzate da Gloria Pastore) a personalità che si sono distinte nel campo dello spettacolo: Mario Monicelli (premio alla carriera), Daniele Vicari (miglior regia), Antonio Catania (miglior attore), Alessandro Haber (per l’intensa e irrefrenabile attività fin qui svolta), Valeria Solarino (miglior attrice), la Sanmarco di Raul Bova e Chiara Giordano (miglior produzione) e Umberto Lenzi, inventore del ’Monnezza’ e autore feticcio di Quentin Tarantino (per la versatilità e l’intelligenza con cui si è mosso attraverso tutti i generi con più di 60 film all’attivo).

"Non abbiamo avuto finanziamenti per la prima edizione di questo festival - ha spiegato Francesco Cinquemani, direttore artistico dell’Ostia FilmFest - che è nato dall’idea di due amici, io e Luca Lianza direttore organizzativo, amanti del mare e del viaggio, che è proprio il tema del festival. Nonostante ciò porteremo a Ostia FilmFest bellissimi come ’Look both ways’ di Sarah Watt, presentato in anteprima, che ha già vinto 22 festival mondiali tra cui il Sundance di Robert Redford. Ma anche ’Il mio paese’ di Daniele Vicari che anticipa la crisi che viviamo oggi e una straordinaria opera su Salvador Dalì, film che verrà proiettato venerdì 5 giugno nella biblioteca Elsa Morante dove - continua - sarà allestita un’esposizione fotografica, d’arte pittorica, video e opere a cura di Hot Dog Lab”.

Umberto Lenzi, presente in conferenza stampa ha detto: “negli ultimi anni mi sono dedicato alla scrittura, che trovo decisamente rilassante, ho scritto un thriller “Delitti a Cinecittà” ambientato nel 1940 dove i protagonisti interagiscono con il mondo del cinema” – e annuncia – “tra qualche mese uscirà la prosecuzione del thriller “Terrore ad Harlem”.

Il Festival, patrocinato dalla Roma e Lazio Film Commission, dalla Presidenza del Consiglio Regionale, dalla Provincia, dall’Assessorato comunale alle Attività Produttive, al Lavoro e al Litorale, dall’Assessorato comunale alle Politiche culturali e della Comunicazione, dal XIII Municipio e dalle Biblioteche di Roma, si concluderà nella sala 3D di Cineland dove, per seguire adeguatamente la proiezione di Jonas Brothers: the 3D concert experience , saranno distribuiti gratuitamente anche gli occhialetti. Tutte le proiezioni sono gratuite.

Per maggiori informazioni:
SITO WEB OSTIA FILMFESTIVAL


Enregistrer au format PDF