Come già fatto nel 2009, Close-Up sigla la partnership con Piemonte Movie e ospita un articolo firmato dal suo Vice Direttore Vittorio Sclaverani.

Terre di Cinema si conferma la sezione più vitale del Festival tanto da rendere sempre più gLocal Piemonte Movie: nata per raccogliere le opere più significative dei festival cinematografici piemontesi e, dallo scorso anno, sviluppare la linea europea transregionale. Continua il nostro sogno di creare una rete di realtà cinematografiche europee festivaliere e produttive che possano portare nella nostra regione stimoli e modelli nuovi per aprire il ventaglio delle possibilità di fare e diffondere il cinema. Dall’ultima edizione del Festival abbiamo fatto conoscere molte delle nostre opere in particolare al Festival Centovalli diretto da Paolo Ramoni e al Festival Européen du Film Court de Brest diretto da Bernard Boulad assistito da Massimiliano Nardulli; quest’anno la collaborazione si fa sempre più forte anche grazie all’impegno di Hilaire Multon, Délégation culturelle de Turin, (Ambasciata di Francia in Italia), che propone Barcelone ou la mort di Idrissa Guiro che farà parte di un piccolo Focus Senegal (7 marzo). Nel programma bretone spicca ¿Donde esta Kim Bansinger? di Eduard Deluc con Yvon Martin (8 marzo), che dopo aver vinto il premio del pubblico a Brest ha raccolto numerosi riconoscimenti a Clermont-Ferrand. Nel 2010 inauguriamo due nuovi gemellaggi: il primo con la Filmakademie Baden-Württemberg, una delle più prestigiose scuole di cinema e media in Germania; Eva Steegmayer, coordinatrice dei Festival per la scuola, ci propone un’interessante programma (il 10 e 12 marzo) che dimostra la richezza creativa e di mezzi tecnici grazie alla sezione di animazione. La seconda collaborazione è stata stretta con il Comedy Cluj International Film Festival; Horatiu Dan, porterà a Torino una selezione di opere in concorso al festival transilvano; ci sarà anche un the best of del cinema corto romeno degli ultimi anni: Cristian Nemescu (Marilena de la P7), Mircea Nestor (Tarantyno) e Paul Negoescu (Derby in anteprima italiana dopo la Berlinale). Piemonte Movie diventa gLocal proprio per la sua ambizione da una parte di allargare sempre di più questa rete con l’obiettivo di far circolare non solo i film, ma anche gli autori, in modo da costruire dei legami artistici ed umani che possano creare insieme un cinema europeo e dall’altra coinvolgere sempre di più le comunità straniere presenti sul nostro territorio. Il Focus Romania, nato grazie al film d’apertura Magdalena di Alejandro de la Fuente, ospita altri lavori come L’ultima galleria di Bonci & Scala e Benvenuto Milos, le nostre plurilingue colorate di Moritz Ceste che raccontano le molteplici migrazioni in Piemonte, testimoniando la più grande comunità straniera nella nostra regione; l’Associazione Piemonte Movie spera di far circuitare presto questi lavori insieme a quelli del Concorso Spazio Piemonte, in modo da utilizzare il cinema come momento di incontro, dialogo e scoperta dell’altro anche grazie ai legami festivalieri sul nostro territorio: Festival Sottodiciotto (12 marzo) e dal Marcarolo Film Festival, Novara Cine Festival, Valsusa
Filmfest e GLBT (7 marzo). Terre di Cinema quest’anno avrà anche un omaggio dedicato a Guido Hess Seborga (1909 – 1990) artista, scrittore ed “anti-intelletuale” che prima di molti immaginò una rete di realtà culturali locali che dialogassero tra di loro in prospettiva europea.

Vittorio Sclaverani