PREMIO RICCIONE PER IL TEATRO
29/30 GIUGNO e 1 LUGLIO 2007

Sessant’anni di vita
Omaggio a Italo Calvino
Un libro, due mostre
La serata di premiazioni condotta da Gioele Dix
L’inaugurazione del nuovo Giardino delle Ville

E´ stato presentata oggi alla stampa l’edizione 2007 del Premio Riccione per il Teatro, che si svolgerà il 29 e 30 giugno e il 1 luglio nella cittadina romagnola. Il Premio è il più antico riconoscimento per la scrittura teatrale italiana contemporanea e nella lunga storia ha scoperto e valorizzato il talento di artisti quali, tra gli altri, Ascanio Celestini, Fausto Paravidino, Davide Enia, Letizia Russo.

La giuria della quarantanovesima edizione è composta da Franco Quadri (presidente), Roberto Andò, Anna Bonaiuto, Sergio Colomba, Luca Doninelli, Edoardo Erba, Maria Grazia Gregori, Renata Molinari, Renato Palazzi, Ottavia Piccolo, Giorgio Pressburger, Luca Ronconi, Renzo Tian. Al testo prescelto sarà assegnato un premio di 7.500 euro. La giuria inoltre attribuirà il Premio Tondelli, di 2.500 euro, al testo di un giovane autore nato dopo il 31 dicembre 1976; il Premio speciale della giuria intitolato a Paolo Bignami e a Gianni Quondamatteo, ideatori del Premio Riccione; il Premio Marisa Fabbri destinato a indicare un´opera particolarmente impegnata nella ricerca di un linguaggio aperto e poetico. Il premio di produzione di 30.000 euro per concorso alle spese di allestimento sarà assegnato al progetto indicato dall´autore vincitore. Verrà assegnato inoltre fuori concorso il Premio Speciale Aldo Trionfo a quei teatranti (artisti della scena o della pagina, singoli o gruppi, studiosi o tecnici) che si siano distinti nel conciliare gli opposti, coniugando la tradizione con la ricerca. La scelta sarà fatta dalla giuria, integrata per l´occasione da Fabio Bruschi, Direttore di Riccione Teatro, da Giorgio Panni, Tonino Conte e Emanuele Luzzati per il Teatro della Tosse di Genova.

Alla segreteria del Premio sono pervenuti quest’anno (con un dato in aumento rispetto al 2006) circa 500 copioni.

Quest´anno il premio festeggia una ricorrenza importante, celebrando il suo sessantesimo anniversario (1947-2007), e dedica un omaggio a Italo Calvino, giovanissimo vincitore della prima edizione (quando il premio era rivolto sia alla letteratura che alla drammaturgia, e i giurati che incoronarono il ventiquattrenne Italo erano Sibilla Aleramo, Mario Luzi, Guido Piovene e Cesare Zavattini) con un libro e due mostre. "Il Premio Riccione 1947 e Italo Calvino" è un libro di Andrea Dini, docente di letteratura italiana alla Montclair State University del New Jersey, edito dal Ponte Vecchio di Cesena, che ricostruisce la cronaca del Premio sullo sfondo di Riccione e della Riviera, combinando l´analisi letteraria e la descrizione dell´ambiente dei letterati con la rievocazione del contesto d´epoca nel secondo dopoguerra e l´atmosfera di quella che voleva tornare ad essere una delle più belle spiagge d´Europa: Riccione, la "Perla Verde dell´Adriatico".

Le due mostre, allestite a Villa Mussolini, ripercorrono attraverso le immagini i luoghi dell´infanzia e della giovinezza di Calvino, che era figlio di un agronomo e di una docente di Botanica ed egli stesso appassionato cultore della natura. Nel contesto delle iniziative dedicate al celebre scrittore italiano nella cui opera spesso si ritrovano alberi e giardini si colloca l´iinaugurazione del Giardino delle Ville (sezione storica del Parco Papa Giovanni Paolo II), progetto di riqualificazione dei giardini storici di inizio Novecento del Villino Zoppi (ora Saponaro) e del Villino Monti (ora Lodi Fè) e delle altre ville, tra le quali Villa Pullè, situate sulla sommità dell´antica falesia e costruite all´inizio Novecento per facoltosi residenti turistici.

Nella serata del 30 giugno le premiazioni ufficiali, condotte da Gioele Dix.

L´appuntamento di quest´anno col Premio avrà poi una sua conclusione domenica 1 luglio, quando alle 18 il sindaco di Riccione Daniele Imola inaugurerà ufficialmente il Giardino delle Ville - Parco Papa Giovanni Paolo Il.

ufficio stampa
Catia Donini e Michela Mercuri