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Retrospettiva sul ’68 e la contestazione al Cinema Trevi

Pubblicato il 14 marzo 2008 da Redazione Close-up


Retrospettiva sul '68 e la contestazione al Cinema Trevi

CINEMA TREVI (VICOLO DEL PUTTARELLO 25 - ROMA)
Dal 12 al 25 marzo si svolgerà la retrospettiva
SCHERMI IN FIAMME: IL CINEMA DELLA CONTESTAZIONE - SECONDA PARTE

Nel marzo 2006 la Cineteca Nazionale organizzò la prima parte di una rassegna dedicata al cinema italiano della contestazione. Allo spettatore, così come allo studioso o al critico, si proponeva un gioco cinefilo: per i film di quegli anni il pensiero va direttamente alle opere di cineasti famosi, come Bellocchio, Cavani, Bertolucci, i fratelli Taviani, Faenza. Risulta invece molto più arduo ricordare opere di registi come Riccardo Ghione, più celebre per la sua attività di produttore, organizzatore generale e sceneggiatore, o di Giuseppe Recchia, sicuramente più conosciuto per la sua attività di regista televisivo in numerosi spettacoli di successo. Il motivo risiede nel fatto che all’epoca della loro uscita molti film proposti in questa retrospettiva non godettero della visibilità necessaria per molteplici motivi (la distribuzione, problemi censori... ), diventando ben presto dei veri e propri invisibili italiani. In questa seconda parte della retrospettiva il gioco cinefilo ha inoltre assunto valenze più sottili, perché anche all’interno del cosiddetto cinema d’autore esistono delle pellicole più evocate che viste, forse involontariamente cancellate da opere successive dello stesso cineasta che hanno riscosso maggiore fortuna; un caso emblematico è sicuramente L’urlo di Tinto Brass, pellicola assolutamente da (ri)scoprire per la sua carica visionaria e il suo montaggio pirotecnico. Ma spesso la contestazione ha significato una rivoluzione totalizzante anche e soprattutto contro la forma, ovvero l’immagine e il montaggio intesi nella loro natura tradizionale di semplice narrazione e in tal senso, all’interno della retrospettiva Schermi in fiamme. Il cinema della contestazione, si è voluto aprire un’intera sezione dedicata al cinema sperimentale dal titolo L’altra faccia della contestazione. La volontà di aver realizzato un seguito alla retrospettiva del 2006 nasconde, al di là della febbrile rincorsa dei vari anniversari, un motivo romantico, nostalgico, a tratti commovente: il design, le musiche, i corpi e i volti di quell’epoca (ci vengono in mente in primis la faccia splendidamente imbronciata di Lino Capolicchio nella parte del ribelle e quella straordinariamente seria e occhialuta di Enrico Maria Salerno nella parte del borghese) non torneranno più se non dentro il buio di una sala cinematografica con il colore della pellicola leggermente decolorata... segno dell’indelebile traccia del tempo che passa.

La retrospettiva è stata curata dalla Cineteca Nazionale insieme a Pierpaolo De Sanctis

mercoledì 12

ore 17.00

Teorema (1968)

Regia: Pier Paolo Pasolini; soggetto e sceneggiatura: P.P. Pasolini; fotografia: Giuseppe Ruzzolini; musica: Ennio Morricone; montaggio: Nino Baragli; interpreti: Silvana Mangano, Terence Stamp, Massimo Girotti, Anne Wiazemsky, Andres José, Cruz Soublette; origine: Italia; produzione: Aetos Film; durata: 98’

ore 19.00

Un normale giorno di violenza (1969)

Regia: Giorgio Francesco Rizzini; soggetto e sceneggiatura: G. F. Rizzini; fotografia: Pier Giorgio Pozzi; musica: Mario Buffa Moncalvo; montaggio: Stefano Bondioli; interpreti: Mario Bajo, Giselda Castrini, Alarico Salarolli, Elsa Asteggiano, Michele Colabella, Ricky Gianco; origine: Italia; produzione: Cooperativa Cinematografica Milanese; durata: 87’

ore 20.45

Escalation (1968)

Regia: Roberto Faenza; soggetto e sceneggiatura: R. Faenza; fotografia: Luigi Kuveiller; musica: Ennio Morricone; montaggio: Ruggero Mastroianni; interpreti: Claudine Auger, Lino Capolicchio, Gabriele Ferzetti, Didi Perego, Leopoldo Trieste, Paola Corinti; origine: Italia; produzione: Cemo Film; durata: 95’

Copia proveniente dalla Jean Vigo - Si ringrazia Roberto Faenza

Ingresso gratuito

giovedì 13

ore 17.00

Il mio corpo con rabbia (1972)

Regia: Roberto Natale; soggetto: Delia La Bruna, R. Natale; sceneggiatura: Adriano Asti, R. Natale; fotografia: Mario Bortoluzzi; musica: Stelvio Cipriani; montaggio: Maurizio Tedesco; interpreti: Peter Lee Lawrence [Karl Hirenbach], Antonia Santilli, Zora Gheorghieva, Silvano Tranquilli, Massimo Girotti; origine: Italia; produzione: Elis Cinematografica; durata: 80’

ore 18.45

L’urlo (1970)

Regia: Tinto Brass; soggetto: T. Brass; sceneggiatura: T. Brass, Francesco Longo; dialoghi: Giancarlo Fusco, Luigi Proietti; fotografia: Silvano Ippoliti; musica: Fiorenzo Carpi; montaggio: Tinto Brass; interpreti: Tina Aumont, Luigi Proietti, Nino Segurini, Germano Longo, Edoardo Florio, Giorgio Gruden; origine: Italia; produzione: Lion Film; durata: 100’

ore 20.45

Incontro con Liliana Cavani e Italo Moscati

a seguire

I cannibali (1969)

Regia: Liliana Cavani; soggetto: L. Cavani; sceneggiatura: L. Cavani, Italo Moscati, Fabrizio Onofri; fotografia: Giulio Albonico; musica: Ennio Morricone; montaggio: Nino Baragli; interpreti: Britt Ekland, Pierre Clementi, Tomas Milian, Delia Boccardo, Marino Masè, Francesco Leonetti; origine: Italia; produzione: Doria Cinematografica, San Marco Produzione; durata: 87’

Ingresso gratuito

venerdì 14

ore 17.00

Sovversivi (1967)

Regia: Paolo e Vittorio Taviani; soggetto e sceneggiatura: P. e V. Taviani; fotografia: Gianni Narzisi, Giuseppe Ruzzolini; musica: Giovanni Fusco; montaggio: Franco Taviani; interpreti: Giorgio Arlorio, Giulio Brogi, Pier Paolo Capponi, Ferruccio De Ceresa, Maria Tocinowsky, Lucio Dalla; origine: Italia; produzione: Ager Film; durata: 96’

ore 19.00

L’amore breve (Lo stato d’assedio) (1969)

Regia: Romano Scavolini; soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Calligarich; fotografia: Mario Carbone; musica: Robby Poitevin; montaggio: Romeo Ciatti; interpreti: Mathieu Carrière, Joan Collins, Frank Wolff, Faith Domergue, Massimo Serato, Antonio Centa; origine: Italia; produzione: Cinegai; durata: 93’

ore 20.45

Tavola rotonda con Tinto Brass, Lino Capolicchio, Francesco Casaretti, Malisa Longo, Micaela Pignatelli, Romano Scavolini, Edoardo Torricella

a seguire

Io sono infantile (2006)

décollage su video di Pierpaolo De Sanctis; durata: 10’

a seguire

Eat it (1968)

Regia di Francesco Casaretti; soggetto: Roberto Leoni; sceneggiatura: Franco Bucceri, F. Casaretti, Joseph Mc Lee; fotografia: Giuseppe Ruzzolini, Luigi Kuiveller, Danilo Desideri; musica: Ennio Morricone; montaggio: Sergio Montanari; interpreti: Frank Wolff, Paolo Villaggio, Giampiero Albertini, Silvia Dionisio, Monica Herfert, Malisa Longo; origine: Italia; produzione: Cemo Film; durata: 84’

Ingresso gratuito

sabato 15

ore 17.00

Una macchia rosa (1969)

Regia: Enzo Muzii; soggetto: E. Muzii; sceneggiatura: Tommaso Chiaretti, E. Muzii, Ludovica Ripa di Meana; fotografia: Luciano Tovoli; musica: Shawn Phillips; montaggio: Gerardo Bortolan; interpreti: Giancarlo Giannini, Valeria Moriconi, Ginevra Benini, Orchidea De Santis, Leopoldo Trieste, Delia Boccardo; origine: Italia; produzione: Fraia Film; durata: 98’

ore 18.45

Plagio (1968)

Regia: Sergio Capogna; soggetto e sceneggiatura: S. Capogna; fotografia: Antonio Piazza; musica: Dirtan Michailev; montaggio: S. Capogna; interpreti: Mita Medici, Alain Noury, Ray Lovelock, Cosetta Greco, Dino Mele, Giuliano Disperati; origine: Faser Film, Prodimex Film; durata: 88’

ore 20.45

La circostanza (1973)

Regia: Ermanno Olmi; soggetto e sceneggiatura: E. Olmi; fotografia: Elvidio Burattini; musica: Lucio Battisti, Toni Cicco, Gabriele Lorenzi, Alberto Radius, Vincenzo Tempera, F. J. Haydin; montaggio: E. Olmi; interpreti: Ada Savelli, Gaetano Porro, Raffaella Bianchi, Mario Sireci, Barbara Pezzuto, Massimo Tabak; origine: Italia; produzione: Rai Tv; durata: 96’

domenica 16

ore 17.00

La rivoluzione sessuale (1968)

Regia: Riccardo Ghione; soggetto: R. Ghione dal saggio omonimo di Wilhelm Reich; sceneggiatura: Dario Argento, R. Ghione; fotografia: Alessandro D’Eva; musica: Teo Usuelli; montaggio: Attilio Vincioni; interpreti: Riccardo Cucciolla, Marisa Mantovani, Ruggero Miti, Christian Alegny, Laura Antonelli; Gaspare Zola; origine: Italia; produzione: West Film; durata: 92’

ore 18.45

A cuore freddo (1971)

Regia: Riccardo Ghione; soggetto: R. Ghione, Alfredo Mirabile; sceneggiatura: R. Ghione, A. Mirabile, Gianfranco Clerici; fotografia: Enzo Serafin; musica: Stelvio Cipriani; montaggio: Fernando Cerchio; interpreti: Enrico Maria Salerno, Rada Rassimov, Colette Descombes, Bruno Pradal, Luciano Bartoli, Gerald Falconetti; origine: Italia; produzione: Filmes Cinematografica; durata: 92’.

ore 20.45

Il sole nella pelle (1970)

Regia: Giorgio Stegani Casorati; soggetto e sceneggiatura: G. Stegani Casorati; fotografia: Sergio D’Offizi; musica: Gianni Marchetti; montaggio: Giuseppe Baghdighian; interpreti: Alessio Orano, Ornella Muti, Chris Avram, Luigi Pistilli, Roby Ruberti, Stella Carnacina; origine: Italia; produzione: Stefano Film; durata: 92’

lunedì 17

chiuso

martedì 18

ore 17.00

Giuda uccide il venerdì (1973)

Regia: Stelvio Massi; soggetto: Mario Gariazzo; sceneggiatura: Enrico Roda, M. Gariazzo, Paolo Levi; fotografia: Sergio Rubini; musica: Nico Fidenco; montaggio: Mauro Bonanni; interpreti: Leonard Mann [Leonardo Manzella], Sophia Kammara, Angelo Infanti, Franco Citti, Dada Gallotti, Umberto D’Orsi; origine: Italia; produzione: Solfilm International; durata: 85’

ore 18.45

Ecce homo (I sopravvissuti) (1968)

Regia: Bruno Gaburro; soggetto e sceneggiatura: B. Gaburro, Giacomo Gramigna; fotografia: Marcello Masciocchi; musica: Ennio Morricone: montaggio: Renato Cinquini; interpreti: Irene Papas, Philippe Leroy, Frank Wolff, Gabriele Tinti, Marco Stefanelli; origine: Italia; produzione: Gi. Film, Roberto Loyola; durata: 99’

ore 20.45

Oh dolci baci e languide carezze (1970)

Regia: Mino Guerrini; soggetto: Elvy Baiardo, Marino Onorati; sceneggiatura: E. Baiardo, M. Guerrini, M. Onorati, Luciano Salce; fotografia: Carlo Carlini; musica: Peppino De Luca, Carlo Pes; interpreti: L. Salce, Isabella Rey, Rita Calderoni, Fiorenzo Fiorentini, Gioia Desideri, Daniela Goggi; origine: Italia; produzione: Italian International Film, Transeuropa Film; durata: 99’

mercoledì 19

L’altra faccia della contestazione

Il 19 si svolgerà un incontro moderato da Bruno Di Marino, autore del fondamentale Sguardo inconscio azione. Cinema sperimentale e underground a Roma (1965-1975), con Gianfranco Baruchello e Paolo Brunatto, per ricostruire criticamente una stagione particolare e “plurale” del cinema italiano; il 22 marzo, giornata conclusiva della rassegna, il film di Paolo Brunatto Vieni dolce morte (dell’ego) sarà accompagnato dal vivo da Nicola Contessa e da Vittorio Santoro, con una partitura appositamente composta da quest’ultimo. In concomitanza con la proiezione al Trevi degli storici lavori di Brunatto, le Edizioni Alga Marghen di Emanuele Carcano inaugurano una collana di dvd sul cinema underground con un cofanetto dedicato a Brunatto dal titolo Vieni dolce morte (dell’ego).

Retrospettiva a cura di Anna Maria Licciardello

ore 17.00

X chiama Y (1967)

Regia, fotografia, montaggio: Mario Masini; durata: 66’

a seguire

Un dittico e un intervento (1968)

Regia, fotografia, montaggio: Massimo Bacigalupo; durata: 32’

Trilogia composta da tre brevi film, 60m per il 31 marzo, Versus, Her. 60 metri per il 31 marzo, realizzato in un solo giorno e montato direttamente in macchina, è composto da 6 episodi, ciascuno legato a una coppia letterario-pittorica. Tanto questo è vitale e vibrante (anche grazie all’uso continuo delle sovrapposizioni), così Versus, l’altro film del dittico, è immobile, formalmente al grado zero. Her è invece un intervento politico sulle violenze poliziesche subite da una ragazza alla Convention democratica di Chicago. Quest’ultimo film costituisce il contributo di Bacigalupo al film collettivo della CCI (Cooperativa Cinema Indipendente) Tutto tutto nello stesso istante (1968-70).

ore 19.00

Non permetterò (1967)

Regia, fotografia, montaggio: Giorgio Turi, Roberto Capanna; durata: 12’

a seguire

Scusate il disturbo (1968)

Regia, fotografia, montaggio: Giorgio Turi; durata: 15’

a seguire

Lsd (1968-70)

Regia: Romano Scavolini; testo: Valentino Zeichen; fotografia: Carlo Ventimiglia; musica: Franco Potenza; produttore: Romano Scavolini; durata: 11’

Documentario sperimentale sulla più famosa e celebrata delle droghe. «Un viaggio attraverso la notte per conoscere il giorno».

a seguire

Transfert per kamera verso Virulentia (1966-67)

Regia, fotografia, montaggio: Alberto Grifi; interpreti: Ermanno Agatti, Aldo Braibanti, Lou Castel, Cale Cogik, Sergio Doria, Vittorio Gelmetti, Alberto Grifi, Lidija Yuravic, Anita Masini, Gianni Proiettis, Isabel Ruth, Gioacchino Saitto, Dominot Schreiber, Massimo Sarchielli, Patrizia Vicinelli; produzione: Corona Cinematografica; durata: 23’

ore 20.30

Incontro moderato da Bruno Di Marino con Gianfranco Baruchello, Paolo Brunatto

a seguire

A corpo (1968)

Regia, fotografia, montaggio: Anna Lajolo e Guido Lombardi; durata: 12’

«La cifra del film è data proprio dalla discontinuità dei materiali e dal loro attrito che, a tratti, genera una diffusa tattilità della visione: si parte da un nudo femminile (corpo reale), per proseguire con una serie di immagini televisive […], deformate avvicinando un magnete al tubo catodico, cui segue un finto telegiornale di controinformazione sugli eventi del Vietnam, per finire con la celebre azione dimostrativa della bandiera americana bruciata di fronte all’ambasciata Usa» (Di Marino).

Ingresso gratuito

a seguire

D - Non diversi giorni si pensa splendessero alle prime origini del nascente mondo o che avessero temperatura diversa (1970)

Regia: Anna Lajolo e Guido Lombardi, musica: Gyorgy Ligeti e brani dei Pink Floyd; interpreti: Sebastiano Bernardello, Sandra D’Olif, Karl Baumgartner; durata: 40’

Ingresso gratuito

a seguire

Vogliamo una casa subito (1970)

Regia: Anna Lajolo, Alfredo Leonardi, Guido Lombardi, Paola Scarnati; fotografia: Guido Lombardi; musica: Vittorio Gelmetti; montaggio: Raimondo Crociani; produzione: Unitelefilm; durata: 16’

Ingresso gratuito

a seguire

Quartieri popolari di Roma (Magliana) (1972-73)

Regia: Videobase (Anna Lajolo, Alfredo Leonardi, Guido Lombardi); durata originaria: 50’; durata estratto: 9’

Ingresso gratuito

giovedì 20

ore 17.00

Living & Glorious (1965)

Regia: Alfredo Leonardi; fotografia: Roberto Nasso; musiche: Vittorio Gelmetti; produzione: Nasso; durata: 19’

a seguire

Amore, amore (1966)

Regia e montaggio: Alfredo Leonardi; fotografia: Mario Masini; musica: Gato Barbieri, Don Cherry; interpreti: Silvia Bignardi, Alberto Bignardi, Giorgio Breitschneider, Aldo D’Angelo, Judith Malina, Anita Masini, Pippo Masini; produzione: Laboratorio di Ricerche Cinematografiche di Vincenzo Nasso (L.R.C.); durata 80’

a seguire

J. & J. & Co. (1967)

Regia, fotografia, montaggio: Alfredo Leonardi; durata: 9’

a seguire

Se l’inconscio si rivela/ribella (1967)

Regia, fotografia, montaggio: Alfredo Leonardi; musica: Peter Hartman; interpreti: Cathy Barberian, Paolo e Poupée Brunatto, Sandra Cardini, Carlo Cecchi, Peter Hartman, Silvana e Francesco Leonardi, Living Theatre; durata: 21’

a seguire

Può la forza di un sorriso (1968)

Regia, fotografia, montaggio: Alfredo Leonardi; musica: Richard Teitelbaum; durata: 5’

a seguire

Occhio privato sul nuovo mondo (1970)

Regia, fotografia, montaggio: Alfredo Leonardi; formato: super8 colore sonoro; durata: 70’

ore 20.45

Tutto tutto nello stesso istante (1968-69)

Regia, fotografia, montaggio: Massimo Bacigalupo, Piero Bargellini, Gianfranco Baruchello, Mauro Chessa, Antonio De Bernardi, Pia Epremian, Alfredo Leonardi, Guido Lombardi, Abbott Meader, Paolo Menzio, Giorgio Turi, Adamo Vergine; produzione: CCI; durata: 26’

a seguire

Complemento di colpa (1968)

Regia, fotografia, montaggio: Gianfranco Baruchello; durata: 8’

a seguire

Costretto a scomparire (1968)

Regia, fotografia, montaggio: Gianfranco Baruchello; durata: 15’

a seguire

Perforce (1968)

Regia, fotografia, montaggio: Gianfranco Baruchello; durata: 15’

a seguire

Norme per gli olocausti (1969)

Regia, fotografia, montaggio: Gianfranco Baruchello; durata: 5’

a seguire

Per una giornata di malumore nazionale (1969)

Regia, fotografia, montaggio: Gianfranco Baruchello; durata: 24’

venerdì 21

ore 17.00

La piazza vuota (1972)

Regia: Giuseppe Recchia; soggetto e sceneggiatura: G. Recchia; fotografia: Umberto Pischeider; musica: Jacqueline Perrotin; montaggio: Vincenzo Bamonte; interpreti: Sandro Tuminelli, Fulvio Ricciardi, Donatina Furlone, Anna Maria Lisi, Paolo Poli, Carlo Bagno; origine: Italia; produzione: G. Recchia; durata: 110’

ore 19.00

La vita nova (1972)

Regia: Edoardo Torricella; soggetto e sceneggiatura: E. Torricella; fotografia: Sebastiano Celeste; musica: Saverio Trillacore; montaggio: E. Torricella; interpreti: E. Torricella, Micaela Pignatelli, Liliana Chiari, Sergio Serafini, Lorenzo Piani, Luigi Pascutti; origine: Italia; produzione: Cinematografica “Il Gruppo”; durata: 90’

ore 20.45

Lettera aperta a un giornale della sera (1969)

Regia: Francesco Maselli; soggetto e sceneggiatura: F. Maselli; fotografia: Gerardo Patrizi; musica: Giovanna Marini; montaggio: Rolando Salvadori; interpreti: Nanni Loy, Mariella Palmich, Viero Faggioni, Graziella Galvani, Daniele Dublino, Laura De Marchi; origine: Italia; produzione: Vides Cinematografica, Italnoleggio; durata: 121’

sabato 22

ore 17.00

Trapianto, consunzione e morte di Franco Brocani (1969)

Regia: Mario Schifano; fotografia: M. Schifano, Ivan Stojnov; interpreti: Franco Brocani, Viva, Anna Carini, Jan Pugh, Natascia, Felice Gimondi, Tano Festa, Giovanni Rosselli, Michele Bomh, Louis Waldon, Adriano Aprà; origine: Italia; durata: 97’

a seguire

Incontro con Franco Brocani

ore 19.30

Tak! (1968)

Regia, fotografia, montaggio: Paolo Brunatto; durata: 40’

a seguire

Oserò turbare l’universo? (1969)

Regia, fotografia, montaggio: Paolo Brunatto; durata: 45’

ore 21.00

Vieni dolce morte (dell’ego) (1967-68)

Regia, fotografia, montaggio: Paolo Brunatto; durata: 50’

Accompagnamento dal vivo di Vittorio Santoro e Niccolò Contessa (musica composta da Vittorio Santoro) - Ingresso gratuito

domenica 23

Carta bianca a… Paolo Mereghetti

Un nuovo appuntamento al Cinema Trevi: “Carta bianca a…”, da un’idea di Goffredo Fofi e Paolo Mereghetti, volta a valorizzare le passioni più nascoste dei critici italiani e a soddisfare quindi la curiosità dei cinefili grazie al recupero di capolavori dimenticati o, comunque, di film meritevoli di essere rivisti. Carta bianca quindi a Paolo Mereghetti, critico del «Corriere della Sera», da sempre nostro collaboratore “ombra” con le schede del suo fortunatissimo dizionario, punto di riferimento per chi scrive di cinema.

«Comprimere in soli tre titoli i “guilty pleasures” di una lunga frequentazione cinematografica è praticamente una tortura. E fermarsi ai titoli italiani non aiuta per niente. Anzi, aumenta i tormenti. Così ho deciso di darmi regole ancora più strette, limitando la mia scelta agli anni Cinquanta, cioè agli anni più belli ma anche meno conosciuti del nostro cinema.

Poi, però, ho dovuto fare i conti anche con l’impossibilità (o la difficoltà) di trovare certi film. E così, aspettando di poter finalmente disporre di una copia a colori de La Nave delle donne maledette di Matarazzo o di un positivo proiettabile di Papà diventa mamma di Fabrizi o di Noi due soli di Girolami, Metz e Marchesi, ho scelto tre film per cercare di rendere un po’ di giustizia a registi e filoni ancora troppo dimenticati. Il culto di Leonviola è coltivato, ahimé, solo da pochi, spregiudicati pionieri, quello di Gora regista ha abbattuto qualche steccato ma procede a fatica, quello di Soldati ha dovuto aspettare il centenario della nascita per ricevere un po’ dell’attenzione che merita. Ma quello che mi piace sottolineare è che tutti e tre i film scelti – Noi cannibali, Febbre di vivere e Fuga in Francia – offrono tre declinazioni diverse del melodramma, un genere troppo volte sbrigativamente condannato e invece meritevole di una ben maggiore attenzione. Soprattutto se si vuole capire davvero buona parte della storia del cinema italiano e dei suoi rapporti con gli italiani».

Paolo Mereghetti

ore 17.00

Fuga in Francia (1948)

Regia: Mario Soldati; soggetto e sceneggiatura: Carlo Musso, Ennio Flaiano, M. Soldati; collaborazione alla sceneggiatura: Mario Bonfantini, Emilio Cecchi, Cesare Pavese; fotografia: Domenico Scala; musica: Nino Rota; montaggio: Mario Bonotti; interpreti: Folco Lulli, Rosi Mirafiore, Mario Vercellone, Giovanni Dufour, Enrico Olivieri, Pietro Germi; origine: Italia; produzione: Lux Film; durata: 104’

ore 19.00

Noi cannibali (1953)

Regia: Antonio Leonviola; soggetto: A. Leonviola; sceneggiatura: A. Leonviola, Gian Gaspare Napolitano, Giuseppe Mangione, Daniele D’Anza; fotografia: Aldo Giordani; musica: Bruno Maderna; montaggio: Roberto Cinquini; interpreti: Silvana Pampanini, Folco Lulli, Milly Vitale, Vincenzo Musolino, Giuseppe Porelli, Gildo Bocci; origine: Italia; produzione: Excelsa Film, Slogan Film, Marea Film; durata: 90’

ore 21.00

Febbre di vivere (1953)

Regia: Claudio Gora; soggetto: liberamente tratto dal dramma Cronaca di Leopoldo Trieste; sceneggiatura: Suso Cecchi D’Amico, L. Trieste, Lamberto Santilli, Filippo Mercati [Luigi Filippo D’Amico], C. Gora; fotografia: Enzo Serafin, Oberdan Troiani; musica: Valentino Bucchi; montaggio: Mariano Arditi; interpreti: Massimo Serato, Marina Berti, Anna Maria Ferrero, Marcello Mastroianni, Sandro Milani [Alessandro Mancinelli-Scotti], Nyta Dover; origine: Italia; produzione: P.A.C. (Produzione Artistica Cinematografica); durata: 110’

lunedì 24

chiuso

martedì 25

ore 17.00

Vergogna, schifosi! (1968)

Regia di Mauro Severino; soggetto: M. Severino; sceneggiatura: M. Severino, Giuseppe D’Agata; fotografia: Angelo Lotti; musica: Ennio Morricone; montaggio: Gian Maria Messeri; interpreti: Lino Capolicchio, Marilia Branco, Roberto Bisacco, Daniel Sola, Ivano Davoli, Claudia Giannotti; origine: Italia; produzione: Filmes Cinematografica; durata: 95’

ore 18.45

Ciao, Gulliver (1970)

Regia: Carlo Tuzii; soggetto e sceneggiatura: Barbara Alberti, Amedeo Pagani, Antonello Campodifiori, Aldo Nicolaj, C. Tuzii; collaborazione alla sceneggiatura: Rosanna Mattioli; fotografia: Marcello Gatti; musica: Piero Piccioni; montaggio: Carlo Tuzii; interpreti: Lucia Bosè, A. Campodifiori, Enrico Maria Salerno, Lorenzo Piani, Marco Ferreri, Sydne Rome; origine: Italia; produzione: Pont Royal Film TV; durata: 110’

a seguire

Presentazione del libro Marco Ferreri. Un milanese a Roma, a cura di Stefania Parigi e Graziella Azzaro (Fuori Luogo, Roma, 2007). Interverranno oltre alle curatrici gli autori dei saggi. Moderatore: Francesco Crispino

a seguire

Marco Ferreri: un autoritratto (2008)

Regia e montaggio: Giordano De Luca, Pierpaolo De Sanctis; sceneggiatura: Stefania Parigi; voce: Stella Novari; durata: 16’

ore 21.30

La notte dell’ultimo giorno (1972)

Regia: Adimaro Sala; soggetto e sceneggiatura: Laura Toscano; fotografia: Aldo Greci; musica: Stelvio Cipriani; montaggio: Tonino Salce; interpreti: Tony Kendall [Luciano Stella], Erna Schurer, Marina Malfatti, Enrico Maria Salerno, Franco Fabrizi, Corrado Pani; origine: Italia; produzione: Cine Uno; durata: 84’

Luca Pallanch
Centro Sperimentale di Cinematografia
Via Tuscolana 1520 - 00173 Roma
Cineteca Nazionale-Cinema Trevi
06/72294389


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