X

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicit‡ in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di pi˘ o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Chiudendo questo banner, invece, presti il consenso allíuso di tutti i cookie



Roma - Programma di domani venerdi 6 giugno de LO SPIRAGLIO FILMFESTIVAL DELLA SALUTE MENTALE

Pubblicato il 5 giugno 2014 da Redazione Close-up


Roma - Programma di domani venerdi 6 giugno de LO SPIRAGLIO FILMFESTIVAL DELLA SALUTE MENTALE

Secondo giorno, domani – venerdì 6 giugno presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma (via l’Aquila 66) della quarta edizione de LO SPIRAGLIO FILMFESTIVAL, evento di corti e lungometraggi sul tema della salute mentale e del disagio psichico che si terrà fino a sabato 7 giugno. Il programma di domani prevede in Sala Grande a partire dalle ore 11, Film Treatment, un incontro con gli autori e i progetti di cura e riabilitazione. Alle ore 12:30, il primo dei lungometraggi in concorso, A love supreme, di Francesco Cannito, che racconta il rapporto tra patologia e amore e alle ore 14:30 l’incontro dal titolo Uno spiraglio su…Una giornata particolare, con un focus sul Centro Diurno per la cura e la riabilitazione dei disturbi mentali. Alle 16:30 secondo lungometraggio in concorso con I dimenticati, di Niccolò Signorini, docu-film realizzato in collaborazione con la Fondazione Mario Tobino, che racconta con interviste e ricostruzioni la storia e le quotidianità del manicomio di Maggiano (Lucca). Alle ore 18:00, proiezione dei primi 5 cortometraggi in concorso: L’arte della follia, di Emerich, Kruel e L’Accademia della follia; Malatedda, di Diego Monfredini; Le voci umane, di Stefano Dei; Lettera al Presidente, di Fanco Jannuzzi e Mathieu, del regista romano Massimiliano Camaiti. Il corto racconta la difficoltà di esprimere veramente se stessi all’interno della società di oggi attraverso la storia di Mathieu, francese sui trent’anni, il quale ha capito che nella vita per essere amato da tutti e non avere problemi, deve dare agli altri ciò che vogliono. Ma se da un lato questo oggi lo abbiamo capito tutti, per Mathieu la questione si è fatta un po’ più complessa... Alle ore 20:00 l’incontro Uno spiraglio su: … PRIMA DEL CALCIO DI RIGORE - Il calcio tra cura e follia. “Il calcio – sottolineano gli organizzatori - è uno sport carico di elementi simbolici radicati nella cultura del nostro Paese. Ma di quale calcio parliamo e siamo sicuri sia utile immaginarlo ancora come un gioco? Il calcio come riscatto sociale dunque, come esperienza di uguaglianza delle diverse capacità, di possibilità di scegliere il nostro ruolo nel grande campo della vita. Questo per noi è il calcio sociale. Tra storia e realtà, si parla in modo strutturato di calcio sociale dal 2005, della sua capacità di proporre un modello ai giovani delle periferie romane di vivere il pallone come laboratorio di integrazione. Il calcio sociale è un piccola grande “meraviglia" che si ripete a Roma, al Corviale, presso l’area sportiva “Campo dei Miracoli”, solo per citare un esempio oramai noto anche al grande pubblico. Il calcio sociale è anche l’idea che ha generato la nascita dell’FRS Sporting United, la squadra di calcio interculturale attraversata da migranti, rifugiati, italiani, fondata dalla cooperativa sociale Eureka, in collaborazione con Fondazione Roma Solidale onlus. Dell’idea ispiratrice delle origini e del lavoro da realizzare con e per il calcio sociale, parleremo nel nostro incontro ascoltando le testimonianze dei promotori delle iniziative ed i protagonisti diretti delle diverse esperienze.”

Alle ore 21:00 la proiezione del lungometraggio The girl from the wardrobe, opera prima del polacco Bodo Kox. I fratelli Jacek e Tomek vivono in uno dei tanti palazzi di cemento in una zona residenziale. Tomek soffre della sindrome di Savant e Jack lavora a casa come webmaster. Sono inseparabili e solo quando Jack ha bisogno di andare ad un incontro di lavoro, lascia suo fratello con la ripugnante nuova vicina. La signora Magda Kwiatkowska che abita di fronte ai ragazzi è molto misteriosa e sembra avere un che di selvaggio. Lascia raramente il suo appartamento, odia gli altri e uscire le è insopportabile. Un giorno, Jacek ha bisogno di andare in un’altra città e chiede a Magda di rimanere con il fratello malato. È l’inizio dell’amicizia tra i due e allo stesso tempo l’inizio della loro fine. A seguire, alle ore 22:30, L’altro Fellini di Roberto Naccari e Stefano Bisulli: Federico Fellini è il cineasta più conosciuto del mondo. Quello che di Federico pochi sanno è che aveva un fratello, Riccardo, anche lui regista. Quello che nessuno sa e su cui non si era mai indagato è il complicato rapporto che li ha uniti e divisi, per tutta la vita. Una storia che svela aspetti sconosciuti e inaspettati dell’interiorità di Federico facendo emergere di fatto un altro Fellini.

Il programma di domani in sala Piccola ha inizio alle ore 11:30 con l’incontro Uno spiraglio su…Otto Weidt, alla presenza di Silvia Cutrera. Alle ore 12:30 la psichiatria raccontata al grande pubblico da Massimo Di Giannantonio con l’incontro Uno spiraglio su…Festivalmente.Alle ore 15:00 la replica del lungometraggio A love supreme. Alle ore 16:30 l’incontro Uno spiraglio su: IL DANNO- La psichiatria tra migranti forzati, vittime di tortura, richiedenti asilo. Nell’attuale momento storico la tortura e la violazione dei diritti umani fondamentali vengono praticate sistematicamente in numerosi paesi del mondo. I richiedenti asilo e rifugiati, persone sopravvissute alla violenza intenzionale, rappresentano un gruppo particolarmente vulnerabile per l’alto numero di esperienze traumatiche estreme vissute nel proprio paese, in quelli di transito o di destinazione. Presentano un rischio di sviluppo di disturbi mentali maggiore rispetto ai coetanei della popolazione dei paesi d’accoglienza. Ne discuteranno: Giancarlo Santone (Alta Professionalità in Psichiatria transculturale e delle migrazioni e Coordinatore Centro SAMIFO - ASL Roma A), e Berardino Guarino (Direttore Progetti Centro Astalli). Alle ore 19:00 la replica del docu-film I dimenticati, di Niccolò Signorini, alle 21:00 la replica dei cortometraggi proiettati nel pomeriggio in Sala Grande e alle 22:30 la replica del lungometraggio The girl from the wardrobe, opera prima del polacco Bodo Kox.

Il festival è promosso da ROMA CAPITALE attraverso l’Assessorato Sostegno sociale e Sussidiarietà e l’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica, ROMA CAPITALE, ASL RMA Dipartimento Salute Mentale – Roma Centro e Fondazione Roma Solidale onlus, con il patrocinio delle Regione Lazio e dell’Ordine provinciale di Roma dei medici-chirurghi e degli odontoiatri, in partenariato con Biblioteche di Roma ed è diretto da Federico Russo e Franco Montini, rispettivamente direttore scientifico e artistico, Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale conferma il suo intento di raccontare attraverso le immagini il mondo della salute mentale nelle sue molteplici varietà. L’obiettivo è quello di avvicinare il pubblico alla tematica e permettere a chi produce audiovisivi, dedicati o ispirati all’argomento, di mettere in evidenza risorse creative e qualità del prodotto.

Info
www.lospiragliofilmfestival.org
www.fondazioneromasolidale.it
spiragliofest@gmail.com
cell. 3935246858


Enregistrer au format PDF