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The Carnage

Pubblicato il 20 dicembre 2015 da Sarah Mataloni


The Carnage

Fino al 20 dicembre è in scena, al Teatro dell’Orologio, The Carnage, una tragicommedia divertente e profondamente attuale scritta e diretta da Massimiliano Caprara.

Quattro attori mostrano al pubblico, con pungente ironia, le contraddizioni, le nevrosi, la mancanza di valori etici della società contemporanea: due coppie, apparentemente serene, cercano di trovare punti di incontro in una serata come tante, dando vita, inizialmente, ad una comunicazione continuamente interrotta, frammentata e vuota. Conversazioni formali, domande di circostanza, frasi di convenienza, dette come automi, per “mettere un punto all’ennesima serata vuota, vengono interrotte quando una di loro (Veronica Milaneschi), stanca di tanta vacuità e di parole senza significato, cerca di approfondire la realtà, trovando la verità oltre i vuoti rapporti interpersonali.

Innescato il dubbio, lentamente, ma progressivamente, le costruzioni “borghesi” e i falsi valori su cui poggia la loro esistenza, cominciano a frantumarsi, per lasciare il posto a più reali debolezze, con le quali l’essere umano si misura costantemente: ne esce fuori una triste ma ben più consapevole autenticità, che esplode violentemente sfiorando la follia. La padrone di casa, infatti (Giada Prandi), si svuota delle sue buone maniere, e colta da un momento di lucida follia, stuzzicato dai dubbi e dalle insinuazioni della vicina, crolla definitivamente, manifestando apertamente la sua insoddisfazione, e arriva a minacciare i presenti con un coltello. L’equilibrio falsamente costruito si sgretola, e si intravede nel suo sguardo – e in quello degli altri- un barlume di consapevolezza e di aderenza alla realtà delle cose. Sono due coppie la cui realtà è dominata da noia, malcontento e mancanza di prospettive, e quando si sfalda la struttura “apparente”, la realtà, per un solo istante viene fuori e li obbliga ad un confronto diretto con la coscienza.

Questa illuminazione, che inverte il ritmo dei dialoghi e della serata, dura poco: suona il campanello, la cena può essere servita in tavola, e si ricomincia a mangiare, e ad” ingozzarsi” di banalità e di frasi di circostanza. The Carnage, pur ricordando Carnage di Roman Polansky, è un testo assolutamente originale e profondo il cui titolo, incarna la violenza e l’aggressività nascosta nelle dinamiche sociali apparentemente naturali che dominano la nostra esistenza. Le gabbie interpersonali (nel caso di The Carnage, anche sceniche) in cui siamo incastrati, portano, quando è rimasto un barlume di consapevolezza, all’esasperazione, che si manifesta in gesti folli, capaci di sgretolare la trappola che ci siamo costruiti con le nostre stesse mani e dalla quale però, non siamo mai in grado di uscire definitivamente. Il ritmo dello spettacolo è serrato, i dialoghi frizzanti e divertenti, e dietro la formalità, sapientemente costruita scenicamente , si intuisce un mondo mai svelato fatto di paura, umanità e debolezza, ben rappresentato dagli attori in scena (Massimiliano Caprara, Veronica Milaneschi, Giada Prandi, Michele Bevilacqua) capaci di calzare alla perfezione i panni delle due coppie “borghesi” in crisi.

The Carnage è un lavoro intelligente e ironico, capace di fotografare minuziosamente, esasperandoli, alcuni microcosmi sociali, di cui, anche inconsapevolmente, tutti facciamo parte.


(The carnage); Regia: Massimiliano Caprara; autore: Massimiliano Caprara; costumi:Daniela Cannella; scene: Tiziana Liberotti; musica: Stefano Switala; interpreti:Max Caprara, Veronica Milaneschi, Giada Prandi, Michele Bevilacqua; teatro e date spettacolo: Teatro dell’Orologio, dall’8 dicembre al 21 dicembre 2015


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