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Thor: cinema, fumetto e mitologia

Pubblicato il 3 ottobre 2011 da Annalaura Imperiali


Thor: cinema, fumetto e mitologia

Qual è il nesso tra mito, fumetto e blu-ray?

Una serie di esperti tra cui Mario Polia, professore di Antropologia Culturale presso la pontificia università gregoriana, C.B. Cebulski, Senior Vice President of Creative Development Marvel, e David Moscato, Amministratore delegato della Universal Pictures, hanno reso più tangibile questo legame approfondendo le strade parallele su cui corrono cinema e altri componenti fondamentali del mondo dell’entertainment.

Thor, il fumetto di origine americana, uscì in Italia per la prima volta nel 1998, cominciando a spopolare quasi immediatamente e accattivando una gran massa di lettori grazie alla seducente trovata che vedeva il protagonista morire nel primo numero per poi tornare in vita, dopo lunghe peripezie della stessa storia, dopo circa quattro anni. Lo scopo era chiaramente quello di tenere i fruitori del disegno animato sempre pronti ad andare avanti nel divorare l’avvincente avventura.

Come è accaduto per vari fumetti Marvel, il primo caso da citare è sicuramente quello di Spiderman, anche Thor è stato preso, recentemente, come icona da trasportare dalla carta stampata al grande schermo cinematografico grazie alla fase inziale, quella fumettistica, che ha permesso la sperimentazione di una storia che non si è verificata un flop e che sarebbe stata troppo dispendiosa se portata subito al cinema.

Riprendendo in maniera piuttosto fedele, salvo per qualche marginale dettaglio, la mitologia norrena e aderendo ai racconti della cosmogonia primordiale da cui tutto ha preso vita, Thor narra la storia della perigliosa avventura dell’omonimo protagonista che si vede costretto a crescere e maturare di gran lunga prima di ascendere al trono che gli spetta di diritto in quanto primogenito del padre degli dei. La presunzione, la forza, la tenacia, la mancanza di saggezza e lungimiranza fanno di Thor il prototipo del giovane irruento alle prese con la necessità di migliorare spiritualmente per raggiungere quella calma che è virtù di chi vuole e deve detenere il fardello del potere. Thor, disobbedendo al padre, provoca la fine di una lunga tregua tra il suo mondo, quello di Asgard, e il mondo dei giganti di ghiaccio, nemici degli dei da sempre. La punizione del padre a questo punto risulta severa: bandito dal regno di Asgard e catapultato senza i propri poteri sulla terra, Thor si trova a difendere il pianeta dei mortali da minacce oscure che incombono dal cielo, imparando così, tra amore, amicizia e valore, quel quid che gli occorre per diventare un vero supereroe.

Qualificato come il ventitreesimo film che negli ultimi quindici anni è stato tratto dai fumetti Marvel – unica industria attualmente, assieme alla Disney Pixar, ad assaporare il successo cinematografico su base fumettistica – Thor viene giudicato come un prodotto vincente grazie, prima di tutto, alla continua sinergia tra The Marvel Comics, con sede a New York, e The Marvel Studios, con sede a Los Angeles.

La cooperazione tra le due parti della stessa enorme azienda fa sì che Thor sia stato partorito pensando principalmente alle aspettative di migliaia di lettori che hanno trovato una serie di “strizzate d’occhio”, con l’implicita firma d’autore, grazie alle quali sono stati costantemente messi in relazione il fumetto e il film.

Insomma, un notevole lavoro di squadra che si è concretizzato, alla fine di tutto il classico percorso di fonti, scrittura, creazione, produzione e distribuzione del film, con l’uscita di Thor oltre che nell’ormai noto DVD anche nel nuovissimo blu-ray. Su quest’ultimo si è a lungo dibattuto cercando di evidenziarne la novità tecnologica, dovuta ad una qualità d’immagine sempre migliore, unita alla possibilità di vivere il back stage di un film con tutte le informazioni di nicchia che esso contiene e che spesso non trovano larga diffusione. Aggiungendo inoltre effetto e consistenza visiva alle sequenze di qualsiasi film, il blu-ray permette di vedere e toccare per la prima volta un prodotto multimediale direttamente da casa, rendendolo più tangibile e facendone amare di più i contenuti.

Accolto positivamente dal pubblico italiano, a detta di chi ha lavorato al progetto fin dall’inizio, Thor ha riproposto con vigore e azione un genere passato ma pur sempre seguito, quello dell’epic movie, il quale - in versione modernizzata e in chiave comica – cattura un’audience soprattutto giovane e appassionata di tale ambito grazie a degli effetti speciali da capogiro.

Rimanendo pertanto molto aderente al fumetto originale e all’antica mitologia da cui esso è tratto, il regista Kenneth Branagh gioca sull’unione dell’utile al dilettevole, tra le tragiche vicende personali di uomini e dei accomunati dalla stessa capacità di soffrire, e il discorso, sempre aperto e affascinate, della reciproca conoscenza tra mondi differenti, i quali si trovano, volenti o nolenti, a cavalcare insieme verso l’orizzonte della pace e della concordia galattica.

Nella sua reinterpretazione dell’antico, Thor, dunque, rispecchia perfettamente alcuni archetipi nati nella notte dei tempi: la storia di un eroe che per diventare tale deve passare da impulsivo a ponderato; la caduta degli dei dal “fatidico Olimpo”, elemento, questo, comune alla classicità greca e alla tradizione biblica; l’ambientazione di un mondo altro, in questo caso quello di Asgard, la cui architettura spaziale unisce l’ultramoderno al senza tempo in un connubio di forze buone e forze oscure perennemente in lotta perché le une prevalgano sulle altre in questo atavico scontro dalla presa sempre efficace.


(Thor) Regia: Kenneth Branagh; soggetto: J. Michael Straczynski, Mark Protosevich (dai fumetti Marvel Comics); sceneggiatura: Ashley Miller, Zack Stentz, Don Payne; fotografia: Haris Zambarloukos; montaggio: Paul Rubell; musica: Patrick Doyle; scenografia: Bo Welch; costumi: Alexandra Byrne; interpreti: Chris Hemsworth (Thor), Natalie Portman (Jane Foster), Tom Hiddleston (Loki), Anthony Hopkins (Odino); produzione: Kevin Feige, Marvel Studios; distribuzione: Universal Pictures; origine: U.S.A., 2011; durata: 114’; web info: http://thor.marvel.com/


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