Dalla fantasia del Dr. Seuss arriva, ancora una volta, una sorpresa: l’attesissimo Lorax – Il Guardiano della Foresta. Si tratta di un adattamento in formato cinematografico, facente capo all’animazione 3D, della storia che rappresenta l’immortale forza della speranza.

L’avventura animata che viene raccontata nel film segue la sana e lecita curiosità di un ragazzino di dodici anni, Ted, il quale decide di portare a termine una missione: far rivivere gli alberi, quelli veri, ormai perduti da tempo…

Nelle parole che il Dr. Seuss - creatore del soggetto a cui Lorax – Il Guardiano della Foresta è ispirato - mette in bocca alla nonna di Ted, c’è gran parte del senso di questo film:

“Ma chi era quel Lorax? E perché lì abitava? E perché volò via e fu altrove portato E lasciò l’erba Acerba e quel luogo isolato? Chiedi al vecchio Onceler – fuori città – che ancora sta là. Di sicuro lui sa.”

Ma cominciamo un attimo con ordine, partiamo dal principio. Theodor Seuss Geisel, nato il 2 marzo 1904 e scomparso il 24 settembre 1991, è stato uno dei più noti fumettisti statunitensi. Meglio conosciuto con lo pseudonimo “Dr. Seuss”, egli ha pubblicato nell’arco della propria vita oltre sessanta libri per bambini caratterizzati da una straordinaria varietà di personaggi, da utilizzi frequenti di rime e dall’inserimento di diversi metri trisillabici. Fra i suoi successi più rinomati si può citare senza dubbio Prosciutto e uova verdi (Green Eggs and Ham), Il gatto nel cappello (The Cat in the Hat), e l’intraducibile titolo in italiano One Fish Two Fish Red Fish Blue Fish. Il Grinch, di cui spesso si parla citandolo come la migliore opera dello scrittore, ha dato vita ad un film cult per il mondo dell’infanzia che ha trovato nella divertentissima interpretazione di Jim Carrey un modello assoluto di spasso. Il lavoro del Dr. Seuss è stato adattato numerose volte, in undici specials televisivi, tre lungometraggi e un musical. Il Dr. Seuss ha anche lavorato come illustratore per campagne pubblicitarie, in particolare per la Standard Oil, e come fumettista politico per una rivista attinente alla città di New York. Durante la seconda guerra mondiale è entrato a far parte dell’esercito per lavorare in un dipartimento di animazione della Air Force, dove ha scritto un film che più tardi ha vinto un Oscar, nel 1947, come “miglior documentario”.

Alla stregua di altre sue opere, anche Lorax – Il Guardiano della Foresta non manca di avventura, desiderio di conoscere e scoprire, fervida immaginazione ed espressività. Il tutto applicato alla Natura, vera protagonista del film nonché personaggio autonomo dotato di una propria struggente delicatezza e al contempo di una tumultuosa potenza che straripa lasciando basiti coloro che tentano inutilmente di contenerla ed arginarla. Ma c’è di più: Lorax – Il Guardiano della Foresta, come spesso anche altri film considerati “per bambini” e tratti dai soggetti del Dr. Seuss, racconta molto altro. La denuncia alle deforestazioni sempre più pericolose per il nostro pianeta, lo spirito ambientalista che non può non muovere dal profondo chi desidera concretamente attuare un mondo migliore, l’importanza di temi attualissimi come la purezza dell’aria, la gratuità delle fonti energetiche e la promozione delle risorse rinnovabili sono tutti temi contenuti, in piccolo e per i più piccoli, all’interno del film.

Una proposta, in altre parole, è quella che viene implicitamente fatta dal Dr. Seuss come maestro, all’avanguardia, nelle frontiere del cartone animato: divertire educando ed educare divertendo. Un motto che ha procurato a quest’uomo una somma che, per tutte le sue opere, ammonta alla modica cifra di trecentocinquanta milioni di dollari!