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Una famiglia perfetta

Pubblicato il 29 novembre 2012 da Agostino Devastato
VOTO:


Una famiglia perfetta

In una spaziosa villa di campagna, una numerosa e felice famiglia sta preparando il pranzo della vigilia di natale. Nonna Rosa (Ilaria Occhini) da indicazioni ai suoi tre nipoti e a Carmen (Claudia Gerini) moglie di suo figlio Leone (Sergio Castellitto), affinché tutto sia perfetto. Il ritmo è coinvolgente, ma a questo festoso vortice natalizio non partecipa Leone, che si trova, da solo, al piano di sopra, pronto ad entrare in scena. Siamo di fronte infatti ad una messa in scena, organizzata e finanziata dallo stesso Leone, che ha affittato una compagnia di attori, i quali dovranno interpretare la sua inesistente famiglia, per non farlo sentire solo nel giorno di natale. Dopo l’ottimo e comicissimo incipit, in cui fanno il loro ingresso in scena anche Fortunato (Marco Giallini), il capocomico/fratello di Leone, e Sole (Carolina Crescentini) che interpreta sua moglie, Una famiglia perfetta si mantiene brillantemente in equilibrio sulla cresta della comicità, non risultando mai ridondante o banale e non negandosi nemmeno delle adeguate incursioni drammatiche relative alle diverse umanità che vediamo in scena e sullo schermo.

Il doppio livello con cui devono confrontarsi i personaggi, realtà e finzione, riesce ad esaltare sia la comicità che la drammaticità della bizzarra situazione che Una famiglia perfetta presenta. In questo è determinante anche la straordinaria bravura degli attori, che riescono ad essere convincenti e divertenti nella triplice veste di esseri umani, attori (poco professionali) e personaggi. Ma i punti forti di Una famiglia perfetta sono anche e soprattutto l’alta qualità della scrittura e la saggezza della regia. La prima garantisce equilibrio, sfumatura, creatività e anche quando sembra eccedere di un moralismo natalizio si ferma in tempo, dando un senso ad ogni scelta narrativa. La regia invece ha il merito di esaltare, grazie a lenti ed eleganti movimenti di macchina, la comicità di certe scene, in particolare quelle relative alle sfortune di Fortunato, e di dare ritmo e vivacità al racconto.

Insomma, dalla scrittura alla recitazione, passando per il montaggio, la regia e l’uso della musica, tutto è perfettamente dosato. Una famiglia perfetta dimostra come con la qualità e con la creatività si possa fare ottimo cinema anche se rivolto al grande pubblico, e questo è ciò di cui tutte le industrie cinematografiche del mondo, in particolare la nostra, hanno bisogno.


CAST & CREDITS

(Una famiglia perfetta); Regia: Paolo Genovese; sceneggiatura: Paolo Genovese, Luca Miniero, Marco Alessi; fotografia: Fabrizio Lucci; montaggio: Consuelo Catucci; musica: Emanuele Bossi;interpreti: Sergio Castellitto, Marco Giallini, Claudia Gerini, Ilaria Occhini; produzione: Medusa Film; distribuzione: Medusa Film; origine: Italia, 2012; durata: (esempio) 116’.


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