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WINDTALKERS

Pubblicato il 16 luglio 2002 da Michela Carobelli


WINDTALKERS

A pensarci bene non è la prima volta che John Woo si cimenta con la guerra: dopo il misconosciuto Heroes Shed no Tears (ambientato in Cambogia), Bullet in the Head si svolgeva per buona parte nel mezzo del conflitto in Vietnam. Ma se lì l’evolversi dei rapporti tra i protagonisti e i rimandi autobiografici avevano la priorità sull’evento bellico, in Windtalkers il regista si lascia affascinare dalla storia degli indiani Navaho usati dagli americani nella seconda guerra mondiale (per la particolarità della loro lingua) per trasmettere informazioni in codice. L’intento emotivo del film è subito chiaro: rendere un sincero omaggio all’eroismo dimesso e alla generosità dei Navajo che aiutarono gli americani nella battaglia sul Pacifico, mettere a fuoco i rapporti tra i marines e i codetalkers a loro affidati descrivendo, attraverso il punto di vista degli indiani (storicamente sterminati proprio dai coloni) lo scetticismo e il disorientamento dello stesso Woo nei confronti della guerra. Nonostante la sceneggiatura scivoli troppo spesso nella retorica, appiattisca i personaggi, e Nicolas Cage non funzioni quanto in Face/Off nel ruolo del protagonista (Joe Enders), Woo ce la mette tutta per dare spessore al film. Trova due attori che bucano lo schermo (l’irochese Adam Beach nei panni di Ben Yahzee e il navajo Roger Willie in quelli di Charlie), filma delle bellissime scene d’azione, recupera la magia della cultura indiana da contrapporre al cinismo di alcuni marines. Poi, come in Face/Off, si diverte ad invertire le parti, così, per un po’ Ben Yahzee si trasforma in Jon Enders, mentre l’ingenuità si sporca di consapevolezza e dolore. L’amicizia virile, alcuni sprazzi lirici, la sacralità dell’esistenza continuano ad essere il filo rosso ed emozionante del grande cinema di Woo, ma forse qui resi meno incisivi da dialoghi troppo convenzionali.

Cast & Credits

regia: John Woo; sceneggiatura: John Rice & Joe Batteer; montaggio: Steven Kemper, Jeff Gullo, Tom Rolf; fotografia: Jeffrey Kimball; musica: James Horner; interpreti: Nicolas Cage, Adam Beach, Brian Van Holt, Peter Stormare, Martin Henderson, Noah Emmerich, Roger Willie, Mark Ruffalo, Frances O’ Connor, Christian Slater; produzione: John Woo, Terence Chang, Tracie Graham, Alison Rosenzweig, Metro Goldwin Mayer Pictures; origine: USA 2002; durata: 133’; distribuzione: 01 Distribution; web info: www.01distribution.it

(Luglio 2002)

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