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ZERO, la mostra su Renato Zero fino al 22 marzo alla Pelanda di Roma

Pubblicato il 26 gennaio 2015 da Carlo Dutto


ZERO, la mostra su Renato Zero fino al 22 marzo alla Pelanda di Roma

Vi segnaliamo ZERO, la mostra sul cantante romano, a Roma fino al 22 marzo 2015, presso La Pelanda - Centro di Produzione Culturale. In una straordinaria esperienza multisensoriale il racconto poetico, sociale e umano dell’artista piu’ originale e provocatorio, che è anche storia viva di 40 anni del nostro Paese. Si è accesa una luce definitiva su un artista irripetibile, che ancora è tutto da scoprire. Non è solo il cantante più originale e provocatorio del nostro tempo; è anche un testimone formidabile di quarant’anni di storia del nostro paese, dagli anni di piombo agli anni del vuoto di senso. Con le sue canzoni ha raccontato l’uomo, le sue maschere, gli ultimi. Ha sdoganato con decenni di anticipo temi come la pedofilia, la droga, il controllo delle menti, l’identità di genere. Ha inciso nel costume e nel linguaggio, ha creato una sua rete prima della rete, sempre libero da tessere politiche e schieramenti identitari, sessuali, culturali. Il potere “magico e abbiettamente poetico” delle canzoni, come lo definisce Pasolini, in ZERO è assurto a elemento di unione trasversale tra generazioni, coniando materia d’incontro e di unione, stimolando volontà anestetizzate da un’epoca che tende a livellare le differenze e negare il respiro. Ideata e curata da Simone Veneziano e prodotta da Tattica, ZERO vede la direzione artistica e la scrittura dei testi di Vincenzo Incenzo. Progetto e allestimenti sono di N03!, la ricerca storica è opera di Fonopoli. Non un reliquiario, piuttosto uno spettacolo del cuore e della ragione, una celebrazione della differenza; un viaggio a ritroso dal cielo alla Montagnola dove l’uomo, l’artista e l’italia viaggiano insieme, alla ricerca della loro identità piu’ profonda. Il collante che lega 1000 mq ad alta tecnologia è il dna, rappresentato con un sorprendente lavoro scenografico; in questo “acido tecnologico” si muove la storia dell’artista con le sue cadute e le sue resurrezioni, attraverso materiale visivo inedito, capsule del tempo che accolgono costumi, partiture e oggetti, ed esperienze sensoriali, vissute attraverso la sua musica e la sua voce fruite nelle modalità piu’ diversificate. Dal suo primo battito cardiaco al cantiere attuale del suo scrivere, le parole di Renato ci guidano come un magico filo in un percorso che non è solo canzone ma diventa storia, identità, costume, società.

ZERO. IL CATALOGO
Accompagna la mostra un volume pregiato che è catalogo e romanzo al tempo stesso e che attinge ad archivi finora inesplorati. Un libro d’arte e di vita, con straordinari contributi fotografici, che offre l’occasione di immergersi come mai prima d’ora nell’arte di Zero e in tutti gli scenari, gli incontri e gli eventi che l’hanno ispirata. Il catalogo è acquistabile all’interno del bookshop e online (VivaTicket) al prezzo di 25 euro.

#ritornoazero
L’hashtag che ha lanciato la mostra è già un cult e sta spopolando da diverse settimane su tutti i social; #ritornoazero ha chiamato a raccolta un’infinità di fan generando una retrospettiva parallela destinata a crescere e ad aprire scenari comunicativi inaspettati.

ZERO IN LETTERATURA
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Culturale Fonopoli, si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado degli istituti di Roma e provincia, e si propone di valorizzare le strutture e il valore sociale dei testi di Renato Zero in un disegno più ampio di rivalutazione della forma canzone come significativo modello linguistico del nostro tempo. Un comitato scientifico di valutazione composto da Vincenzo Incenzo, Malcom Pagani e Marco Travaglio selezionerà i vincitori. Al vincitore assoluto e alla sua scuola di appartenenza andranno due premi del valore di 1000 euro ciascuno. Sarà lo stesso Renato Zero, nel corso della cerimonia che si terrà a Roma presso la sede della retrospettiva ZERO, a premiare i vincitori. www.fonopoli.net

METTI LE ALI BAMBINO
Nei giorni della mostra la pelanda ospiterà “Metti le ali bambino”, un laboratorio ludico creativo per stimolare la fantasia, l’estro e la creatività dei più piccoli attraverso la musica, la pittura, il teatro, la favola. Questo spazio dedicato sarà aperto nei fine settimana ed il 6 gennaio 2015, per bambini dai 3 ai 10 anni. Il costo è di € 5,00 (min 15 max 22 partecipanti). Info e prenotazioni (obbligatorie entro il giovedì): 347/3447734 – 393/7835935, Associazione culturale “Causa”.

INFO E BIGLIETTI MOSTRA
I biglietti si possono acquistare direttamente dalla home di www.renatozero.com, tramite il circuito di vendita Viva Ticket. ZERO sarà visitabile dal 18 dicembre 2014 al 22 marzo 2015, dal martedì alla domenica dalle 16.00 alle 22.00 presso La Pelanda - Centro di Produzione Culturale, in collaborazione con il Macro – Museo d’Arte Contemporanea Roma - piazza Orazio Giustiniani 4, Roma. La retrospettiva si potrà visitare anche nei giorni 24 e 31 dicembre, nell’orario 9.30 - 13.30. La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con il Macro – Museo d’Arte Contemporanea Roma, Servizi Museali di Zètema Progetto Cultura.


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