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Gian Maria Volontè [graphic novel]

Pubblicato il 7 luglio 2015 da Antonio Napolitano


Gian Maria Volontè [graphic novel]

Nella Storia del Cinema sono numerosi gli esempi di film in cui un attore ha interpretato piu’ ruoli contemporaneamente. Film che esaltano il talento puro (basta citare attori del calibro di Peter Sellers o Totò) e che sono delle commedie in cui i personaggi si intrecciano o si respingono giocando sul limite della caricatura. Proprio per queste caratteristiche è molto difficile pensare che un film del genere non possa essere girato che in chiave comica. E sarebbe impossibile pensare ad un set in cui lo stesso attore non solo interpreta tutti i protagonisti ma lo fa con continui cambi di registro, passando dal dramma alla commedia, dal cinema di denuncia al western. Tutto questo può accadere, pero’, in un graphic novel e può anche accadere che tutti i personaggi interpretati non siano sconosciuti, ma siano protagonisti di film entrati di diritto nella storia del cinema mondiale. Giordano Bruno, L’armata Brancaleone, Per un pugno di dollari, Uomini contro, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Tutti film che hanno in comune lo stesso attore. E non un attore qualsiasi. Ma un attore di nome Gian Maria Volonté.

La storia di cui si parla in realtà non è un film, ma è la trama originale di Gian Maria Volonté, graphic novel che la casa editrice Becco Giallo dedica al celebre attore nella sua collana Biografie. L’opera, sceneggiata dall’esordiente Gianluigi Pucciarelli e disegnata da Paolo Castaldi (Etenesh, Maradona, Chilometri Zero), si apre con la scena di un camioncino abbandonato in mezzo ad una città ridotta a un cumulo di macerie di guerra, mentre un regista, con i tratti di Harvey Keitel, sta parlando con il conservatore della Cineteca che deve salvare a tutti i costi le pellicole dai bombardamenti. Questa scena, tratta dal film di Theo Anghelopoulos, Lo sguardo da Ulisse, è stata girata ma mai montata perché Volonté, che interpretava il responsabile della Cineteca, non poté mai terminare il film a causa dell’infarto che lo portò via. Così, quel suo addio diventa nelle pagine del libro, l’inizio e il senso della storia, come emerge anche nelle parole del regista Keitel: “Conservare la memoria e proteggere la Cineteca è tutto ciò che ci resta”. Conservare la memoria: il senso profondo di un libro biografico e mission di una casa editrice di inchiesta e di impegno civile come Becco Giallo. Quell’impegno civile per cui Volonté ha sempre messo la faccia non solo in termini attoriali, pagando spesso a caro prezzo le proprie scelte. Quell’impegno civile che è il leitmotiv che lega tutti i personaggi di questa storia, dal conservatore della Cineteca a Giordano Bruno, da Vanzetti al Lulù ribelle de La classe operaia, passando per il cattivo Ramon di Per un pugno di dollari , che viene addirittura vendicato da El Chunco di Quién Sabe?. Una vera e propria Armata Brancaleone fatta di ribelli, antagonisti, tutti personaggi vicini nell’animo e nell’indole all’uomo-Volonté, sempre controcorrente e pronto a lottare per i diritti della collettivita’. Per finire con un colpo di scena che ci ricorda che il bene e il male più che essere facce della stessa medaglia, sono fasi del percorso ellittico della storia. E dove si è sempre vittima e carnefice di qualcun altro. E, soprattutto, si è vittima e carnefice di se stessi.

Pucciarelli costruisce un’abile e singolare struttura narrativa, mostrandosi coraggioso nell’addentrarsi per strade pericolose, maneggiando materiale caldo, al limite dell’ustione. Non era facile creare un fil rouge appropriato per raccontare la biografia di Volonté, a maggior ragione se si sceglie di raccontarla tramite spezzoni tratti da film, che rappresentano la finzione e non la biografia del fuori dal set dell’attore. Ma stiamo parlando di Volonté, un uomo per cui “essere attore è una questione di scelta che si pone innanzitutto a livello esistenziale”. Infine, Gian Maria Volonté sono anche i disegni di Paolo Castaldi, con il suo tratto di matita marcato, duro che alterna le forme geometriche squadrate di alcuni volti e di alcuni spazi ai più irregolari tratti scarabocchiati e con tracce visibili di sbavature presenti in altri dettagli. Un tratto forte, intenso, irregolare e discontinuo, ma nello stesso tempo riconoscibilissimo che dà il senso del ritmo e dell’equilibrio della narrazione di un graphic novel importante per conservare la memoria.


Autore: Gianluigi Pucciarelli, Paolo Castaldi
Titolo: Gian Maria Volontè
Editore: Becco Giallo
Dati: 128 pp, brossurato
Anno: 2014
Prezzo: 15,00 €
Isbn: 9788897555902
webinfo: [Scheda libro sul sito Becco Giallo>http://www.beccogiallo.org/shop/118...]


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