X

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicit‡ in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di pi˘ o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Chiudendo questo banner, invece, presti il consenso allíuso di tutti i cookie



Indebito

Pubblicato il 9 agosto 2013 da Filippo Baracchi

VOTO:

Indebito

Rebetiko. La musica degli emarginati. La musica degli ultimi, musica politica, d’amicizia, d’amore.
Per raccontare la crisi che colpisce la culla della cultura occidentale, la Grecia e tutto l’occidente, Andrea Segre, documentarista attento più ai contenuti che alle prove di stile, decide di compiere un viaggio nella musica rebetika con il cantautore Vinicio Capossela, mentore e ispiratore del documentario.
Il musicista teatrante è un viandante che si aggira con il suo diario (tefteri) per gli spazi deserti di un’Atene spettrale (fotografata da Luca Bigazzi), che subisce il peso di questa crisi e l’indebitamento al quale l’Europa l’ha ingiustamente condannata.
L’origine della crisi è l’origine alla quale dovremo ispirarci per ricostruire quello che ora manca: la considerazione dell’uomo prima dei mercati, la considerazione della cultura come reale via d’uscita orientata all’uomo e alla società.
La musica rebetika è una musica ripetitiva in bemolle, definita anche blues ellenico, che fa emergere l’essenza dell’uomo con i suoi difetti e le sue difficoltà. Nasce dalla disperazione di un’antica crisi (la fuga da Smirne, 1922) ed è una delle musiche che hanno costruito l’identità moderna della Grecia. I rebetes, appunto, sono portatori di questa identità, di cui oggi i greci celebrano un funerale pieno di sconfitta, disperata ribellione e silenziosa speranza.
Le nuove generazioni sono lì ad ascoltarli, commettendo la prima scelta politica per cambiare rotta sul futuro (come afferma Georgos Mistarkidis, uno degli intervistati). Un debito che diventa un credito infinito verso questa cultura, dalla quale tutto è nato e tutto proviene.
Attraverso interviste, concerti nelle taverne notturne di Atene e Salonicco, riflessioni sul presente e sul futuro, Indebito dimostra come sia possibile creare contenuti non convenzionali per la televisione attraverso strumentazioni tecniche leggere, ma con un respiro cinematografico che giova anche al grande pubblico. Distribuito in sala in autunno in data unica dalla Nexo Digital.


CAST & CREDITS

(Indebito); Regia: Andrea Segre; sceneggiatura: Vinicio Capossela, Andrea Segre; fotografia: Luca Bigazzi; montaggio: Sara Zavarise; interpreti: Vinicio Capossela, Theodora Athanasiou, Giorgis Christofilakis, Keti Dali, Pantelis Hatzikiriakos, Dimitris Kodogiannis; produzione: JOLEFILM, La Cupa srl e Rai Cinema ; distribuzione: Nexo Digital; origine: Italia, 2013; durata: 87’; webinfo: [http://www.jolefilm.com/produzioni/...]


Enregistrer au format PDF