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The Blues Brothers in Blu-Ray

Pubblicato il 11 ottobre 2011 da Giovanna Branca


The Blues Brothers in Blu-Ray

I grandi bluesmen della leggenda hanno venduto la loro anima al diavolo. Ma quelli che hanno fatto riscoprire il Blues al mondo intero erano in missione per conto di Dio.
Nati come band al Saturday Night Live nel 1978, I Blues Brothers sono la creatura degli attori/musicisti John Belushi e Dan Aykroyd, che presto uscirono dai confini dello show televisivo per fare concerti e incidere album, fino al film del 1982 di John Landis. Si usa dire che il resto è leggenda. Nel caso dei Blues Brothers mai espressione fu tanto appropriata.
A ridosso del trentennale dell’uscita cinematografica di The Blues Brothers, la Universal fa uscire in DVD il Blu-Ray del film, con tanto di disco aggiuntivo in digitale per comparare le due versioni e a tutto vantaggio dei nostalgici legati alla versione del film esattamente come l’hanno visto quella prima indimenticabile volta.
Belushi ed Aykroyd, nome d’arte “Joliet” Jake ed Elwood Blues, nel film e nelle loro performance dal vivo erano accompagnati da una band di musicisti di prima categoria: tra di loro il sassofonista Blue Lou Marini. E proprio Blue Lou è presente a Roma ad accompagnare il lancio di The Blues Brothers in Blu-Ray; a raccontare aneddoti sul film e ad esibirsi per il pubblico del Circolo degli Artisti insieme alla sua cover band italiana dei Blues Brothers preferita, i Blues4People. “Inizialmente noi della band avevamo molte più scene”, ricorda il sassofonista, “ma poi sono state tagliate e sulle prime ci rimanemmo molto male”. Proprio lui, Blue Lou, nel film è addirittura sempre muto, a differenza di altri come Matt “Guitar” Murphy – nel film il marito di Aretha Franklin – o lo sfortunato maitre/trombettista Alan “Mr. Fabulous” Rubin, che viene obbligato a tornare nella band con la minaccia di avere Jake ed Elwood a “colazione, pranzo e cena” tutti i giorni al suo ristorante.
Ciononostante, ogni nome dei musicisti che nel film facevano parte della Blues Brothers’ Show Band and Revue è un volto preciso per gli appassionati, un momento esatto di uno dei più grandi musical di tutti i tempi. Blue Lou Marini: baffi folti, capelli lunghi e ricci; vestito con un grembiulino da cuoco nella sequenza in cui Aretha Franklin canta Think, ed infine rimbrottato dalla cantante con un “che ci fai ancora qui, vai anche tu no?!”, dopo che il marito se l’è svignata insieme a Jake ed Elwood. Perché “bambola, quelli sono i Blues Brothers!”. E Blue Lou ha ancora i baffi folti e i capelli lunghi e ricci, solo che sono diventati bianchi. Ma i polmoni restano quelli del sassofonista di professione, e quasi tutti suoi sono gli assoli del concerto. Serata danzante che è un tributo al film anche nelle mosse delle “controfigure” di Jake ed Elwood, che ricalcano perfettamente quelle originali, nonché nel loro arrivo in ritardo al concerto preceduto dalla performance “per temporeggiare” di un sostituto (nel film Cab Calloway) che canta Minnie the Moocher (“conoscete Minnie l’impicciona?” “Io conoscevo una certa Minnie la battona!”).
La star assoluta, ça va sans dire, è comunque Blue Lou, che da buon membro dei Blues Brothers reclama ad inizio concerto una birra che gli viene offerta dal pubblico, e che si lancia in qualche ringraziamento e frase in italiano.
Dei Blues Brothers esistono centinaia di gruppi tributo in tutto il mondo, un pessimo sequel che inasprisce la nostalgia per il grande John Belushi e una manciata di canzoni da ascoltare all’infinito. E l’uscita del film in Blu-Ray è una buona occasione per rivederli, ancora una volta, tutti insieme.


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