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Conferenza stampa di presentazione "BIF&ST" 2011

Pubblicato il 12 gennaio 2011 da Simone Isola


Conferenza stampa di presentazione "BIF&ST" 2011

Numeri imponenti per la seconda edizione del Bif&est (Bari International Film & TV Festival): 407 incontri, ben 308 titoli di cui 150 lungometraggi e 158 fra documentari e corti. L’evento, che avrà luogo dal 22 al 29 gennaio, è stato presentato presso la Casa del Cinema di Roma nel corso di un’affollata conferenza stampa che ha visto tra i partecipanti, oltre al direttore artistico Felice Laudadio e al presidente Ettore Scola, Oscar Iarussi della Apulia Film Commission, il governatore della Regione Puglia Nicola Vendola e l’assessore alla cultura Silvia Godelli.

Il concorso prevede 16 i film italiani, tra i più rappresentativi dell’ultima stagione (La prima cosa bella, Happy Family, Vallanzasca). Ancora più interessanti sono le tredici anteprime, fra le quali spiccano Il discorso del re di Tom Hooper, con Colin Firth, Senna, documentario di Asif Kapadia sul grande pilota brasiliano, Morning Glory, caustica commedia con Harrison Ford e Diane Keaton, London Boulevard con Keira Knightley e Vento di primavera con Jean Reno. Presente anche una sezione competitiva dedicata alle opere prime e una retrospettiva completa dedicata a Giuseppe Tornatore, con la proiezione aggiornata de L’ultimo Gattopardo, documentario dedicato a Goffredo Lombardo e presente come work in progress nella passata edizione della Mostra del Cinema di Venezia

Anche quest’anno vengono assegnati i premi Fellini 8 ½ per l’eccellenza artistica; i premiati sono Giuseppe Tornatore, Carlo Verdone, Fabrizio Gifuni, Claudia Cardinale, Liliana Cavani, Paolo e Vittorio Taviani, Nicola Piovani e Domenico Procacci. Proprio a quest’ultimo e alla sua casa di produzione è dedicata la retrospettiva «La Fandango per il cinema italiano»

Dieci le sale coinvolte, tra le quali lo splendido teatro Petruzzelli che ospiterà anche l’inaugurazione e la consegna dei premi.

«Questo Festival – annuncia Felice Laudadio, direttore artistico – nasce alla fine degli anni ’80: nel 1988 fu presentato qui per la prima volta Nuovo Cinema Paradiso di Tornatore nella versione di tre ore. Lo scorso anno abbiamo totalizzato 44.000 presenze in 8 giorni e dai segnali che abbiamo quest’anno i risultati possono essere anche maggiori. Il nostro obiettivo è spingere il pubblico ad assistere a più proiezioni al giorno».

«La cultura – ha aggiunto il regista Ettore Scola, Presidente del Festival – in Italia è orfana della politica. Alla lunga però la politica è diventata orfana della cultura, una parola che i politici non pronunciano più. A Vendola spesso viene rimproverato di comunicare attraverso la forma del racconto. Oramai i politici hanno altre forme di comunicazione, alla gente non interessa nulla di ciò che viene raccontato. Conosco Laudadio da tanti anni e spesso l’ho visto scontrarsi con enti locali magari poco attenti alle sue proposte. Credo che a Bari Laudadio abbia finalmente trovato delle istituzioni sensibili alla cultura ed al cinema».

«Ogni euro investito nel settore cinema in Puglia – afferma Oscar Iarussi, Presidente della Apulia Film Commission – rende sette-otto euro in termini di ritorno economico sul territorio. Per non parlare dell’impatto sul turismo. Penso ad esempio al successo del film Che bella giornata di Checco Zalone e Gennaro Nunziante nelle sale proprio in questi giorni».

«Il nuovo cinema – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola chiudendo la conferenza stampa – è l’argine alla deriva culturale in Italia. Un cinema capace di rappresentare il territorio e allo stesso tempo aprirlo verso altre culture. Sono orgoglioso della scelta degli ultimi anni di investire nel cinema».

Il programma completo è consultabile sul sito http://www.bifest.it/


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