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DVD - Retroscena

Pubblicato il 21 maggio 2008 da Sila Berruti


DVD - Retroscena

Perché non è musica la canzonetta? Non ci può essere sensibilità in una canzonetta? Non ci può essere cuore, sincerità, umanità e nobiltà in una canzonetta che conquista l’anima del popolo?”
Sembra essere racchiusa tutta nella battuta di Giovanni Grasso (che nel film interpreta il ruolo del commissario) l’essenza di Retroscena realizzato, citando lo stesso regista, …per attaccare un insolerte critico e farlo passare per fesso e considerato da molti un “Blasetti minore”.
La trama è quella della storia d’amore tra una pianista e un tenore che, dopo alcune peripezie e divertenti gag, si conclude con un prevedibile happy end. Probabilmente è l’essere leggera e scanzonata a far considerare con scarso interesse quella che invece definiamo un’opera certamente divertente ma soprattutto riuscita, che ricorda le migliori commedie di Ernest Lubitsch. Fin dalle primissime inquadrature di Retroscena ci accorgiamo, infatti, della particolare rapidità con la quale gli eventi si susseguono: contrariamente a quella che era la tendenza di alcuni film dell’epoca, siamo nel 1939, l’opera prosegue senza inutili indugi, mantenendo un ritmo costante e ben cadenzato esattamente come se si trattasse di una canzonetta popolare e, come quest’ultima, coinvolge lo spettatore trascinandolo e divertendolo al tempo stesso. Sempre di stampo Lubitschiano la caratterizzazione dei personaggi che, al limite della macchietta pur non sconfinando mai nel grottesco, fanno da piacevole contrappunto alla vicenda aiutando lo spettatore ad assumere molteplici punti di vista. Uno su tutti Mirna Martelli (interpretata da una bravissima Lia Orlandini) che condisce ogni scena con un pizzico di innocente ironia. Personaggi che si muovono dunque su molteplici livelli, permettendo al racconto di prendere una dimensione più articolata rispetto a quella di una classica storia d’amore.
Film comico e satirico, come già lo era stato La Contessa di Parma (opera molto meno interessante e significativa realizzata dal regista solo per ragioni economiche), Retroscena è in contro tendenza rispetto al Blasetti più classico, che dunque molti definirebbero “maggiore”, di Vecchiaguardia o Ettore Fieramosca ma non per questo meno affascinante

La qualità audio-video

La qualità audio video è ottima. Il master digitale del Dvd è stato realizzato a partire da un positivo stampato nel 2000 dal negativo al nitrato ora non più disponibile.
La colonna sonora è stata restaurata a cura della Lobster Film di Parigi partire da un positivo ottico restaurato. I Film di Blasetti editati dalla Ripley’S Home Video, fanno fa parte di una collana realizzata in collaborazione con la Cineteca di Bologna molto ben curata dal punto di vista tecnico

Extra

Gli extra sono completamente assenti. Il libretto contenuto nella custodia è molto interessante che racchiude interviste articoli dell’epoca e dichiarazioni del regista.


(Retroscena); Regia: Alessandro Blasetti; interpreti: Filippo Romito, Elisa Cegani, Lia Orlandini, Camillo Pilotto, Enzo Biliotti, Giovanni Grasso ; distribuzione dvd: Ripley’S Home Video
formato video: 1.37:1 4/3 ; audio: Italiano (mono); sottotitoli: italiano per non udenti.

Extra: 1) Selezione scene; 2) libretto con interviste, articoli dell’epoca e dichiarazioni del regista.


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