In concorso a Venezia 69 e già cult movie per molti, Spring Breakers è la sorpresa della Mostra del Cinema, un film che potrà anche ritagliarsi spazio tra i vincitori finali. L’attesa per la pellicola di Harmony Korine era alta qui al Lido, soprattutto per la curiosità di vedere all’opera attrici come Selena Gomez e Vanessa Hudgens in ruoli lontanissimi da quelli a cui ci hanno abituato nei prodotti di Disney Channel.
Le giovanissime dive dei teenager di tutto il mondo hanno accompagnato il regista Harmony Korine e gli altri protagonisti James Franco, Ashley Benson e Rachel Korine alla première veneziana e hanno incontrato i giornalisti in una delle conferenze stampa più affollate di questa Mostra.

Harmony, le ragazze di questo film sembrano molto vicine ai personaggi dei suoi film precedenti...

Harmony Korine: Sono teenagers americane che vivono un periodo di passaggio della loro vita. Forse sì, sono una continuazione dei miei vecchi personaggi, che poi sono quelli da cui vengo principalmente attratto.

Ha scelto apposta queste attrici che ci hanno abituato a personaggi lontanissimi da questi?

Harmony Korine: Sì, l’ho fatto apposta. E’ stata una scelta ponderata. Prendere queste attrici era anche un mio sogno. Ho pensato subito a loro, volevo ribaltare l’immagine a cui ci avevano abituato, e credo che questo aspetto dia ancora di più un senso al mio film.

A proposito, Selena e Vanessa, voi avete accettato subito questi ruoli? Non avete pensato che potesse essere un salto troppo rischioso per la vostra carriera?

Vanessa Hudgens: Harmony ha fatto film entusiasmanti e poi volevo davvero lavorare con James Franco, per cui non vedevo l’ora di girare. In più Spring Breakers racconta una storia stupenda, proponendo una visione nuova del college. Per me è stata un’esperienza nuova e non pensavo che il mio personaggio mi sarebbe venuto così naturale. Harmony ci ha dato piena libertà, ci siamo divertite come non mai.

Selena Gomez: Certo, venire da Disney Channel ti mette un’etichetta addosso. So che ho dei fan giovani e giovanissimi e credo che per i miei fan questo film possa essere scioccante. Ma Spring Breakers è un’esperienza per me stessa. Sicuramente ho pensato al fatto che questo film potesse rappresentare un salto troppo alto per la mia carriera, Harmony addirittura mi voleva per un ruolo ancora più eccessivo. Ma io alla fine ho scelto questo ruolo perché credo sia più giusto per me. Sono felice di aver fatto parte di questo film e se c’è qualcuno di cui mi fido, questa persona è Harmony, nel film grazie a lui riesco a fare cose che non pensavo di essere in grado di fare.

Queste quattro ragazze sembrano anche un’immagine delle donne che vogliono prendere il potere, che ne pensate?

Ashley Benson: E’ la prima volta che sullo schermo si vedono quattro ragazze dall’aspetto innocente ma in realtà folli, che prendono e fanno quello che vogliono, svaligiano addirittura una banca. Penso che sì, sono donne che vogliono prendersi il potere.

Ashley, ti sei trovata a disagio a girare certe scene con Vanessa?

Ashley Benson: Io e Vanessa siamo molto amiche, e dato che ci conosciamo così bene certe scene non sono state tanto difficili da girare, non è mai stato fastidioso. E aggiungo che girare Spring Breakers è stato il momento più bello della mia carriera cinematografica.

Harmony, il suo cinema sembra molto ispirato dall’estetica del videoclip, cosa ci può dire a riguardo?

Harmony Korine: Volevo costruire una narrazione liquida, con pochi dialoghi e tanta musica. Desideravo fare un film più sensoriale, qualcosa che attraversasse lo spettatore, con poche parole e tanti suoni.

Quando è nata l’idea del film?

Harmony Korine:Il film l’ho pensato due anni fa. Avevo solo un’immagine in mente: ragazze in bikini che rubavano ai turisti sulle spiagge. Poi da lì ho sviluppato il racconto e ho pensato all’ambientazione durante lo Spring Break.

James Franco, com’è stato lavorare con Harmony?

James Franco: E’ stato fantastico, sono arrivato a metà riprese e ho subito pensato che Harmony stesse facendo un grandissimo lavoro. Erano tutti immersi nelle loro parti e tutti lavoravano senza alcuno sforzo eccessivo. Girare questo film è stato davvero divertente.