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TFF ’05 - Concorso Doc 2005 - Lavoratori

Pubblicato il 13 novembre 2005 da Sila Berruti


TFF '05 - Concorso Doc 2005 - Lavoratori

C’era una volta un piccolo paese del sud dove viveva una famiglia di pastori. Questa famiglia aveva due bambini, uno biondo e uno bruno, che tutto il giorno lavoravano per aiutare la mamma e il papà. La mattina si alzavano presto, portavano il fieno nelle stalle e andavano a pascolare le pecore mentre il papà si occupava di vendere i prodotti in città. C’era una volta ma c’è ancora. Inquietante e per certi versi difficile da digerire, Lavoratori costringe lo spettatore di fronte ad un bivio morale: giudicare con severità chi costringe i propri figli a lavorare o comprendere che, ancora oggi, ci sono dei mondi, a noi nascosti e sconosciuti, in cui vigono leggi diverse. Tutto questo Tommaso Cotronei ce lo racconta senza falsi buonismi o inutili romanticismi bucolici. Ce lo narra senza una parola, con la sola cruda forza delle immagini a fare da testimone ad una verità difficile da mandare giù, raccontando un’Italia che non tutti conoscono e che i più sono disposti a fingere di non conoscere. Il regista affronta un argomento difficile e per certi versi impossibile da raccontare, senza scadere nel patetico, senza diventare retorico ma trovando una via, tra le molte possibili, che porta a comprendere e a non giudicare. Non c’è nulla di rassicurante in questo documentario, nulla che possa rimandare alla saggezza di un mondo contadino ormai perduto, nulla che somigli a L’albero degli zoccoli di Ermanno Olmi e nulla che ci possa far pensare che un giorno i figli di quei bambini avranno una sorte diversa da quella toccata ai loro genitori. Lavoratori ci spinge a non chiudere gli occhi ma a prendere consapevolezza del fatto che ci sono ancora realtà in cui l’infanzia finisce troppo presto.

regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, montaggio, suono, produttore/director, story, screenplay, director of photography, film editor, sound, producer Tommaso Cotronei


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