• Rosso Istanbul

    Rosso Istanbul

    Poche righe, il più possibile cortesi e rispettose, per liquidare l’ennesimo prodotto filmico di un fenomeno cinematografico del quale è difficile comprendere le ragioni di un gradimento sempre altissimo presso il pubblico italiano, se (...)


  • Jackie

    Jackie

    Il cinema del cileno Pablo Larraìn sta prendendo una piega diversa, come già dimostrato dal Neruda presentato al Festival di Cannes lo scorso maggio. Gli elementi più ostici delle sue opere precedenti, una certa algida crudeltà di (...)


  • La battaglia di Hacksaw Ridge

    La battaglia di Hacksaw Ridge

    Richard Wagner fu un pessimo esempio di essere umano: politicamente ambiguo, antisemita, ladro di mogli sposate, opportunista nella vita sia privata che artistica, forse perché consapevole dell’enorme valore della propria arte, che gli (...)


  • Split

    Split

    Non è vero che Shyamalan è tornato. Shyamalan non se n’è mai andato. Ha da sempre mantenuto fede con coerenza alla sua idea di cinema, mettendosi in gioco ogni volta e rischiando in prima persona con la voglia, forse a volte pia illusione, (...)


  • La La Land

    La La Land

    Un’iniezione di colorato ottimismo made in USA, venato appena di stilosa malinconia rétro, nel ricordo di un tempo felice che fu del cinema e del mondo intero, almeno quello occidentale, quando il “sogno americano” era una pratica lecita e (...)


  • Austerlitz

    Austerlitz

    Austerlitz è il protagonista dell’ultimo romanzo di W.G. Sebald, scrittore tedesco che la morte prematura, avvenuta nel 2001 a causa di un incidente automobilistico, ha strappato alla lista dei più probabili candidati a un prossimo Nobel (...)


  • Silence

    Silence

    Il primo dato da registrare è la felicità, enorme, incontenibile, di ritrovare un autore gigantesco che da tempo aveva smarrito la chiave del proprio genio e si era avventurato in percorsi accidentati che non hanno giovato alla sua (...)


  • A pugni chiusi

    A pugni chiusi

    Svedese, nato a Bogotà. Una vita “contro”. Un’adolescenza internazionale durante la quale approda a Roma dove vuole imparare a fare l’attore. Ci prova con il metodo Fersen, ma la miscela di Stanislavskij e la trance africana non lo (...)


  • Le stagioni di Louise

    Le stagioni di Louise

    Louise en Hiver stimola, dopo la visione, alcune riflessioni come al solito poco lusinghiere per il nostro Paese privato di un’identità estetica e di una radice culturale autoctona dall’imbastardimento televisivo che per vent’anni ha (...)


  • Sully

    Sully

    Un’annurca e una renetta sono due tipi di mela, che tuttavia non potrebbero essere più diverse per gusto e qualità. Possono piacere entrambe, ma non si può non rilevare la differenza sostanziale che corre tra l’una e l’altra. Dovrebbe (...)