• Lo Stato contro Fritz Bauer

    Lo Stato contro Fritz Bauer

    Se una voce su Wikipedia significa qualcosa, ebbene Fritz Bauer (1903-1968) ha una lunghissima e ricca pagina in tedesco e una meno lunga in inglese, francese, spagnolo e in altre lingue “minori”. In italiano, no; segno/conseguenza, (...)


  • Il condominio dei cuori infranti

    Il condominio dei cuori infranti

    In francese si chiamano con l’acronimo HLM ovvero “habitations à loyer modéré”, qualcosa di molto simile alle nostre case popolari. In un fatiscente condominio HLM, alla periferia di Colmar (ma potrebbe essere qualunque altra città) si (...)


  • The Lesson- Lezioni di vita

    The Lesson- Lezioni di vita

    Specializzata nella distribuzione di documentari (Sugar Man, The Act of Killing, Citizenfour etc,) la bolognese I Wonder Pictures, legata al Biografilm Festival, ha cominciato non da molto a distribuire anche film di finzione. Adesso (...)


  • Ave, Cesare!

    Ave, Cesare!

    Dopo essersi cimentati soltanto come sceneggiatori in Bridge of Spies di Steven Spielberg, i fratelli Coen tornano alla regia tre anni dopo A proposito di Davis, secondo chi scrive uno dei loro film migliori. Ritornano alla regia, ma (...)


  • Perfetti sconosciuti

    Perfetti sconosciuti

    Dopo il grandissimo ma alla fine difficilmente esportabile trionfo di Quo vado, dopo la vittoria di Fuocoammare a Berlino, il cinema italiano torna a mietere successi con l’undicesimo film di Paolo Genovese, intitolato Perfetti (...)


  • Berlino 2016: I premi

    Berlino 2016: I premi

    Nella giornata in cui la morte di Umberto Eco ha impoverito l’impatto simbolico della cultura italiana contemporanea a livello internazionale, ecco l’Orso d’Oro a Gianfranco Rosi. Lo avevamo pronosticato il massimo premio a Fuocoammare, (...)


  • Berlino 2016 - Un primo bilancio

    Berlino 2016 - Un primo bilancio

    Già in sede di presentazione lo avevamo intuito che non sarebbe stata una grande annata per il concorso berlinese– e così è stato. Tralasciando i film fuori concorso – ma anche quelli abbastanza deludenti: da Spike Lee fino al grottesco (...)


  • The Wounded Angel (Panorama)

    The Wounded Angel (Panorama)

    Nel giorno in cui il Concorso imporrebbe la maratona masochista di Lav Diaz - quasi 500 minuti, a chi scrive ne sono bastati 75 – è stato possibile, grazie alla fuga, concentrarsi su Panorama e vedere uno dei film più belli dell’edizione (...)


  • Maggie's Plan (Panorama)

    Maggie’s Plan (Panorama)

    Presentando il concorso della Berlinale di quest’anno il direttore Dieter Kosslick ha dichiarato che ciò che contraddistingue i film trascelti è “die Suche nach dem Glück”, la ricerca della felicità, qualunque essa sia: un nuovo paese con (...)


  • Soy Nero (Concorso)

    Soy Nero (Concorso)

    Viene spontaneo parlare di Soy Nero, sesto film del regista di origine iraniana Rafi Pitts - che nel 2010 aveva presentato a Berlino il notevole Il cacciatore - paragonandolo in qualche misura a Fuocoammare di Gianfranco Rosi, pur (...)